Dal 7 giugno 2021 e così ogni trimestre successivo, se tutti i sottostanti, Tesla e General Motors, alle date di valutazione, non avranno guadagnato il 40% o più dal livello iniziale, allora il certificate staccherà premi trimestrali del 2,25% (9% annuale) pari a €2,25.

Per Tesla il livello iniziale è stato fissato a $597,95 e per ottenere i premi il titolo deve quotare sotto a $837,13.

Per General Motors il livello iniziale è stato fissato a $53,75 e per ottenere i premi il titolo deve quotare sotto a $75,25.

I premi trimestrali godono dell’effetto memoria, ovvero se ad una data di valutazione trimestrale, un premio non dovesse essere stato distribuito perché i sottostanti si trovavano sopra la barriera, allora l’investitore potrà recuperarlo.

Se, infatti, in una delle date di valutazione trimestrali successive, tutti i titoli sottostanti quoteranno ad un livello pari o inferiore alla barriera del 140% dal livello iniziale, allora l’investitore, oltre al premio di quel trimestre, recupererà tutti quelli passati non distribuiti.

Il prodotto verrà rimborsato in anticipo a €1.000,00, a partire dal 6 dicembre 2021 e per ogni trimestre successivo, se tutti i titoli sottostanti quoteranno sotto al livello di rimborso posto al 100% del valore a livello iniziale.

Per Tesla il livello iniziale è stato fissato a $597,95 e il livello a cui scatta il rimborso anticipato dal 6 dicembre 2021 è appunto sotto a: $597,95.

Per General Motors il livello iniziale è stato fissato a $53,75 e il livello a cui scatta il rimborso anticipato dal 6 dicembre 2021 è appunto sotto a: $53,75.

La barriera a scadenza (data di valutazione finale il: 6 marzo 2023 ) sul capitale è di tipo europeo. Questo significa che, durante l’arco di vita del prodotto, uno o tutti i titoli sottostanti potrebbero portarsi anche a livello della barriera o al di sopra senza però compromettere la struttura del certificate e dei premi. In caso di recupero sotto la barriera, il certificate distribuirà anche tutti i premi trimestrali non staccati in precedenza.

A scadenza Tesla dovrà quotare sotto $837,13.

A scadenza General Motors dovrà quotare sotto $75,25.

Il certificate è sempre rivendibile sul mercato (quando aperto) perché questi prodotti prevedono la presenza di un market maker che assicura la liquidità sul prodotto.

Il market maker generalmente si trova sia nella posizione di acquirente (Bid) che in quella di venditore (Ask), ma l'unica posizione obbligatoria è quello di acquirente per offrire sempre all'investitore la possibilità di vendere il certificate .

Se alla data di valutazione finale, il 6 marzo 2023, il certificate non dovesse essere ancora stato ritirato occorrerà guardare al valore di Tesla e General Motors.

Con tutti i sottostanti ad un valore inferiore al 140% rispetto al valore iniziale:

1. Il certificate verrà rimborsato a €1.000,00
2. Verranno incassati tutti i premi trimestrali non incassati precedentemente.

Lo scenario negativo lo avremo se, alla data di osservazione finale il 6 marzo 2023, anche solo uno dei sottostanti dovesse quotare a un valore uguale o superiore alla barriera posta al 140% del livello iniziale, avesse quindi guadagnato un importo pari o superiore del 40% dal livello iniziale.

In questo caso per l’investitore sarebbe come aver puntato sul titolo migliore. Il certificate rifletterà, infatti, la performance del titolo con andamento migliore senza lo stacco dei dividendi.

Se, ad esempio, a scadenza Tesla avrà guadagnato il 45% rispetto al livello iniziale, il certificate verrà ritirato a 550 euro, se dovesse trovarsi sopra del 75% il certificate verrebbe ritirato a 250 euro e così via.