Segnali di trading Gratuiti

Con i turbo certificate.

Per ogni strategia indichiamo:

La notizia da cui nasce la strategia

Un turbo certificate a leva

Il titolo o indice Sottostante

Se strategia long oppure short

Ogni giorno nella tua casella di posta!


Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy











In data 11 ottobre 2022, si è chiusa la strategia long su: Eni

Opec+ si prepara al più grande taglio alla produzione dall’inizio della pandemia. Mercoledì è previsto il meeting dei produttori di petrolio che potrebbero considerare di ridurre l’output di 1 milione di barili al giorno, cercando di sostenere i prezzi in caduta.













In data 21 ottobre 2022, si è chiusa la strategia long su: Salvatore Ferragamo

Salvatore Ferragamo ha chiuso il primo semestre con un utile netto a 62 milioni di euro, in crescita dell'85,2% rispetto ai primo semestre 2021, su ricavi pari a 630 milioni (+20,3% e +17% a tassi di cambio costanti), sopra le stime degli analisti.




In data 06 settembre 2022, si è chiusa la strategia long su: STMicroelectronics

STMicroelectronics e GlobalFoundries hanno firmato un memorandum d’intesa per la creazione di un nuovo impianto manifatturiero a gestione congiunta per la produzione di semiconduttori su wafer di silicio da 300 mm adiacente all’impianto da 300 mm di ST esistente a Crolles, in Francia.
L’impianto apporterà un importante contributo agli obiettivi del Chips Act Europeo, compreso l’obiettivo dell’Europa di raggiungere il 20% della produzione mondiale di semiconduttori entro il 2030.









In data 16 settembre 2022, si è chiusa la strategia long su: S&P

Scomettiamo sul Bear Market Rally. In un articolo, Bloomberg va ad analizzare cosa è successo tutte le volte che l’indice S&P500 ha registrato sette settimane negative di fila. In particolare la tabella sotto mostra che nelle settimane successive al crollo, il mercato è sempre risalito. O meglio nelle 8 settimane successive l’indice ha sempre guadagnato, in media il 10,5% nelle 13 successive il 9,4%.

Il grafico sotto mostra come, muovendosi in un canale discendente (linee gialle) anche in un mercato orso non si possono escludere dei mini rally, ovvero il passaggio dalla trendline inferiore a quella superiore dell'indice.





In data 30 maggio 2022, si è chiusa la strategia short su: Intesa SanPaolo

A nostro parere il mercato sta sovraprezzando la forte reazione di venerdì sera dell'S&P500 mentre, nei prossimi giorni, crediamo che prevarranno le ragioni dei pessimisti. Shortiamo Intesa SanPaolo dopo la buona apertura di oggi. Posizione contrarian









In data 24 giugno 2022, si è chiusa la strategia long su: CNH Industrial

Il prezzo delle materie prime alimentari continua a crescere, in diverse aree dell'Ucraina non si sta seminando e l'inflazione sui generi alimentari in genera dura il doppio rispetto quella sulle commodity. Credit Suisse ottimista su tutta la filiera.








In data 31 marzo 2022, si è chiusa la strategia long su: Telecom Italia

Telecom Italia divisa in due piace ai fondi, con Cvc interessata al settore Servizi e Kkr alla rete. Un'eventuale fusione tra Open Fiber e la rete di Tim sotto la regia di Cassa depositi e prestiti, secondo noi, è uno scenario interessante e otterrebbe il placet di Roma.


In data 17 giugno 2022, si è chiusa la strategia long su: STMicroelectronics

Prosegue la carenza di chip con i maggiori produttori che lamentano difficoltà anche nell'acquisto di robot in grado di "stampare" i chip di nuova generazione. Stati Uniti e Europa confermano piani per aumentare la capacità produttiva del comparto




In data 15 settembre 2022, si è chiusa la strategia long su: Leonardo

Il titolo ha corso molto con un guadagno del 40% dallo scoppio della guerra. Crediamo che lo scenario geopolitico mondiale sia cambiato per i prossimi decenni. La risposta sarà quella di una corsa agli armamenti. La Germania ha parlato di 100 miliardi una tantum e circa 80 miliardi all'anno. Stiamo parlando di circa 900 miliardi in 10 anni, una cifra enorme. A questo piano si aggiungeranno le spese di molti altri Paesi, coordinate o meno all'interno dell'Unione Europea e non solo.

A nostro avviso, il rialzo del titolo delle ultime settimane non incorpora appieno il nuovo scenario sul settore.


In data 25 aprile 2022, si è chiusa la strategia long su: Banco Bpm

Nel week end la Turchia ha dichiarato che tra Kiev e Mosca le trattative proseguono e la pace non sarebbe lontana. Gli strateghi militari sono convinti che entrambi gli schieramenti hanno difficoltà di approvvigionamento e sarebbero disposti a maggiori concessioni rispetto a qualche settimana fa pur di terminare il conflitto.
Andiamo Long su uno dei titoli che più ha patito la situazione internazionale, chiudendo la strategia short di settimana scorsa con una performance del +16,15%.


In data 24 marzo 2022, si è chiusa la strategia long su: Telecom Italia

Attesa oggi la risposta di Kkr alle richieste di chiarificazioni del manager sull'Opa. Il piano di separare Rete e Servizi per poi fondere la rete con OpenFiber controllata al 60% da Cdp (Cassa depositi e prestiti) e 40% dal fondo Macquaire, potrebbe trovare il placet del governo.


In data 21 marzo 2022, si è chiusa la strategia short su: Banco Bpm

Buona reazione ieri dal mercato sugli spiragli di pace tra Russia e Ucraina. Oggi però appare più chiaro come queste trattative risultino difficili. Per un Ucraina neutrale e smilitarizzata è necessario l'intervento di una forza neutrale che dia garanzie di un non ritorno alla guerra.

Ci sono due fasi, la prima stile ex jugoslavia con i caschi blu per la smilitarizzazione e poi una seconda con la scelta di quali Paesi o alleanza che garantisca la sicurezza del Paese da attacchi esterni.

Ieri il titolo è stato uno di quelli che è salito di più grazie al clima più sereno ci aspettiamo un ritracciamento.

Lasciamo correre i due long su Generali e Stellantis, mentre su questa strategia manteniamo un'operatività di breve termine.

Oggi 21.03.2022 chiudiamo la strategia a 0,82 euro prezzo denaro con una performance del 16,15%.



In data 07 aprile 2022, si è chiusa la strategia long su: Assicurazioni Generali

Buoni risultati di Generali:

  • Risultato operativo migliore di sempre a € 5,9 miliardi (+12,4%), grazie al positivo sviluppo di tutti i segmenti di business;
  • Utile netto in forte crescita a € 2,847 miliardi (+63,3%). Utile netto normalizzato a € 2.795 milioni
  • Il Solvency Ratio si conferma estremamente solido a 227% grazie a una generazione di capitale pari a € 3,8 miliardi
  • Proposta di dividendo per azione a € 1,07


Attenzione

L'investimento in questi strumenti finanziari comporta tipicamente dei rischi e non è adatto a qualunque tipo di investitore.

Si ritiene, quindi, necessario che gli investitori, prima di assumere qualunque decisione d'investimento, richiedano una consulenza alla banca o all'intermediario finanziario di fiducia, al proprio consulente per gli investimenti.

Tutti gli importi e rendimenti indicati nella presente comunicazione sono da intendersi al lordo delle tasse.

La presente comunicazione non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento e, pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore.

I risultati passati non sono indicativi di quelli futuri.

Cosa sono i turbo certificate?

I TURBO Certificate sono prodotti che permettono di prendere posizione al rialzo (TURBO Long) o al ribasso (TURBO Short) su un indice o un’azione.
Dotati di un effetto Leva, le quotazioni dei TURBO Certificate variano di un’ampiezza maggiore rispetto a quella del sottostante.

Gli elementi dei turbo certificate
Il sottostante:

Il sottostante di un Turbo certificate è il titolo al quale è legato il valore del certificate stesso.

Strike:

Si tratta del prezzo del sottostante alla data di emissione del turbo certificate.

Livello knock-out:

Un turbo certificate è caratterizzato anche da un livello Knock-out: quando il prezzo del sottostante raggiunge o supera tale livello (verso il basso nel caso di un TURBO Long o verso l’alto nel caso di un TURBO Short), il turbo certificate scade prematuramente e perde tutto il suo valore.

La leva:

La Leva finanziaria incorporata dai turbo certificate Long e Short è un elemento dinamico il cui valore cambia al variare del prezzo del sottostante. Il valore della Leva finanziaria dei TURBO Certificate incrementa con l’avvicinarsi del prezzo del sottostante al livello Knock-out. Con l’avvicinarsi del valore del sottostante al livello di Knock-out il prezzo dei TURBO Long e Short decresce. Il calo del prezzo porta a un impiego di capitale minore, determinando una Leva finanziaria più alta.

Perchè investire con i turbo certificate?

La forza di un turbo certificate a leva è quella di “limitare” la perdita all’intero capitale investito, rispetto al semplice investimento a leva sull’azione dove è possibile perdere anche più del capitale investito.

ATTENZIONE
  1. Operare in Borsa è rischioso
  2. Ogni investitore, in base al proprio profilo di rischio, deve decidere autonomamente l’esposizione. Consigliamo di esporsi sempre poco rispetto al portafoglio.
  3. Si consiglia di investire in borsa con importi limitati, soprattutto quando si usa la leva. MAI esagerare
  4. Quando si apre un trade pensare sempre quanto si è disposti a perdere e non al guadagno
  5. Mai dimenticare la regola numero uno: diversificare
  6. L’investimento azionario è molto rischioso soprattutto l’uso delle leve.