Il certificate di Vontobel con Isin DE000VV8XUB8 su Enel, ENI e UniCredit stacca premi trimestrali incondizionati del 2,55% (10,20% annuo). Possibilità di Autocall dal nono mese.
A scadenza, barriera profonda, con una protezione del capitale fino a cali del 45% dei sottostanti dal livello iniziale. Durata 24 mesi.
L’idea di investimento è quella di offrire una soluzione per battere l’inflazione con cedole fisse incondizionate. Il tutto dotando il certificate di una barriera di protezione molto profonda pari al 50% su tre blue chip italiane, che arrivano già da una performance negativa e scontano uno scenario difficile. Dunque il capitale è protetto se a scadenza nessuno dei sottostanti si sarà dimezzato di valore.
L'obiettivo, dunque, non è che i tre titoli, Enel, Unicredit e Generali, in Borsa salgano ma che non si dimezzano di valore partendo da valori già compressi. La stima della Bce è che al 2024 l’inflazione si porterà già sotto il 3,5% mentre il certificate, se non scatta il rimborso anticipato, continuerà a distribuire cedole incondizionate del 10% annuo.
| Prezzo | Valore Iniziale | Performance |
|---|---|---|
| 13,872 € | 13,622 € | 1,84% 0,25 € |
| Barriera Capitale | Livello | Distanza |
|---|---|---|
| A scadenza 55% | 7,492 € | 46% 6,38 € |
| Prezzo | Valore Iniziale | Performance |
|---|---|---|
| 6,885 € | 4,609 € | 49,4% 2,276 € |
| Barriera Capitale | Livello | Distanza |
|---|---|---|
| A scadenza 55% | 2,535 € | 63,2% 4,35 € |
| Prezzo | Valore Iniziale | Performance |
|---|---|---|
| 40,315 € | 12,805 € | 215% 27,51 € |
| Barriera Capitale | Livello | Distanza |
|---|---|---|
| A scadenza 55% | 7,043 € | 82,5% 33,27 € |
| Data di Osservazione | Cum-cedola | Ex-cedola | Record date | Pagamento |
|---|---|---|---|---|
| t | t+1 | t+2 | t+3 | t+5 |
Emissione del certificate con un valore nominale di 1000 €
Valore iniziale Eni S.p.A: 13,622 €
Valore iniziale Enel SpA: 4,609 €
Valore iniziale UniCredit S.p.A: 12,805 €
Facciamo chiarezza sulle date di riferimento dei certificate, per Vontobel vale la seguente regola:
Record date del bonus:
Borsa italiana regola ogni scambio due giorni dopo che questo è avvenuto, dunque la record date del bonus è due giorni dopo il giorno in cui il titolo tratta cum cedola (molti emittenti scrivono solo la record date del bonus, dunque è utile fare il calcolo inverso, due giorni prima della record date del bonus per capire l'ultimo giorno che il certificate tratta cum bonus). Ovviamente si tratta sempre di giorni in cui la borsa è aperta.
Data di pagamento:
l'investitore che deteneva il certificate il primo giorno di Borsa aperta successivo alla data di valutazione si troverà accreditato sul conto la cedola o le cedole, in caso di effetto memoria.
Le cedole come le plusvalenze sui certificate sono compensabili con eventuali minus in portafoglio. Alcune banche adottano la compensazione immediata, altre solo a scadenza o a cessione del prodotto.
Prima di ogni investimento ricordiamo di leggere il prospetto informativo. Qui di seguito trovare il link alla pagina dell’emittente:
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