A maggio Fineco raccoglie altri 734 milioni, +26% da inizio anno

Ancora in crescita la raccolta di Fineco che chiude maggio con un + 734 milioni di euro rispetto agli 875 milioni di un anno fa (-16%). Da inizio anno il dato è positivo per 5 miliardi (4,990 miliardi contro i 3,948 mld del corrispondente periodo 2020, +26%) "senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo", si legge in un comunicato della società.

Bene il miglioramento della componente gestita "a 628 milioni nel mese (+9% da 576 milioni) pari all'86% della raccolta complessiva (rispetto al 66% di un anno fa)". La componente amministrata si è attestata a 21 milioni, la diretta a euro 85 milioni. La parte gestita è quella più profittevole della banca quindi il miglior mix implica un miglioramento dei margini.

I ricavi del brokerage sono stimati per il mese di maggio a circa 17 milioni. Il confronto rispetto a un anno fa mette in evidenza una contrazione da euro 21 milioni, a fronte di una volatilità di mercato nettamente inferiore. Il confronto con la media dei ricavi tra il 2017 e il 2019, quando la volatilità era su livelli simili a quella odierna, vede una crescita intorno al 53% grazie all'ampliamento della base di clienti attivi e alla continua innovazione dell'offerta. Da inizio anno i ricavi del brokerage sono stimati in circa 98 milioni (-8% anno su anno).

"Il mese di maggio registra ancora una volta una raccolta molto robusta che conferma il nostro focus sulla gestione dei risparmi. La forte crescita del gestito evidenzia l'efficacia delle iniziative messe in campo per stimolare una costruzione efficiente dei portafogli, accompagnate da un'accoglienza molto positiva per le soluzioni di Fineco Asset Management che registra dati di raccolta in continua crescita". Così Alessandro Foti, amministratore delegato di Finecobank, a commento dei dati sulla raccolta di maggio.

"Prosegue a pieno ritmo l'acquisizione di nuovi clienti sull'onda della forte richiesta di consulenza professionale -prosegue Foti - I dati di maggio confermano una crescita accompagnata da performance molto positive anche sul fronte del brokerage, nonostante un livello di volatilità piuttosto basso".