Oggi data di valutazione del certificate DE000VX00AY3 con sottotanti Novavax e Biontech. Le barriere sono lontane ed è facile aspettarsi lo stacco fra due giorni lavorativi di un ottimo coupon di 39,04 euro, che su 927 euro di prezzo di acquisto equivale a un rendimento di oltre il 4%, compensabile con eventuali minus in portafoglio.
Il certificate scambia sotto la pari (927 euro) la barriera sul capitale è profonda il 50%, quella sulle cedole arriva anche oltre al 36% ( i due sottostanti devono perdere a scadenza il 64% dal livello iniziale per non distribuire le cedole), l’obiettivo è quello aumentare significativamente la probabilità di staccare il ricco flusso cedolare del 15,6% annuo.
Aggiornamento:
Il certificate di Vontobel ha soli due sottostanti: Novavax e BioNtech e ritorna sotto i riflettori con la nuova variante Omicron. La terza dose appare indispensabile, mentre gli esperti sono convinti che a inizio 2022 arriveranno le prime dosi adattate alla nuova variante sudafricana (quarta dose?). Stamattina il ceo di Moderna ha parlato di mesi per avere un vaccino efficace.
Aggiornando i livelli con le quotazioni attuali dei sottostanti emerge che il worst of è Novavax con un -20% dal livello iniziale, la barriera sul capitale è ancora distante il 37,3%, mentre quella cedolare, grazie al meccanismo di protezione a livelli decrescenti è distante il 54,8% (ovvero il titolo dovrebbe perdere ancora il 54,8% per non toccare la barriera cedolare a scadenza).
L'effetto memoria protegge tutti i coupon non distribuiti fino alla scadenza e guarda come ultimo livello di barriera per tutte le cedole il 36% (Novavax appunto non deve perdere a scadenza - 31 agosto 2023, il 54,8% da oggi).
L'Unione europea sta valutando di incrementare significativamente le dosi da acquistare da Novavax per accelerare sulla distribuzione della terza dose.
BioNtech al contrario, sta guadagnando il 7,8% dal livello iniziale con una distanza sulla barriera per il capitale del 53,6% e su quella cedolare del 66,7%, posizionandosi così a un livello di forte protezione.
Data la distanza dalle barriere di BioNtech il certificate è più esposto solo su un sottostante e non i classici tre che troviamo molto spesso. Il flusso cedolare annuo è pari a 156 euro che su 927 di acquisto significano un ritorno del 16,8% annuo a cui, in caso di rimborso a 1.000 euro bisogna aggiungere il 7% di capital gain. La scadenza è fissata il 31 agosto del 2023, ma con i forti movimenti su questa tipologia di sottostanti non è impensabile aspettarsi il rimborso anticipato a 1000 euro.
Al di là della variante sudafricana, il boom di casi covid in Europa sta accelerando la spesa dei governi, per la terza dose e a questo punto la quarta, Novavax ha patito in passato per non avere ottenuto il semaforo verde sul suo vaccino, mentre ora la situazione è cambiata ma il titolo non ha ancora recuperato sui competitor.
Crediamo che questo certificate, offra un ottimo mix di protezione (BioNtech in posizione di sicurezza e barriera ancora distanti per Novavax) e rendimento, oltre il 30% in meno di due anni, con una struttura cedolare tra le più resilienti che offra il mercato.
Ricordiamo che essendo oggi la data di valutazione, lo stacco è prevista giovedì, dunque si ha tempo per incassare la cedola del 4% ed eventualmente compensarla con eventuali minus in portafoglio acquistando tra oggi o domani.