Qualcuno lo chiama il certificate di Warren Buffett perché i tre sottostanti sono i tre titoli con il maggiore peso nella Berkshire Hathaway la società gestita dall' "oracolo di Omaha". Apple la più rappresentata pesa il 40,76% del portafoglio, Bank of America il 10,48% e Coca Cola l'8,38%.
Di seguito le prime società nel portafoglio della Berkshire Hathaway, secondo le ultime comunicazioni.
Soprannominato così per il suo fiuto negli affari e grande dispensatore di massime su come "fare soldi", Buffett ha sempre criticato la miopia dei mercati e investito in aziende che si sono rilevate spesso di successo. La sua filosofia è quella di puntare su società solide, con una forte disciplina di bilancio, ma soprattutto con una leadership nel segmento di mercato in cui operano, in grado di garantire elevati margini, insieme alla crescita del business.
La risposta sulla capacità di Apple, Bank of America e Coca Cola di mantenere elevati margini, anche in uno scenario di forte inflazione, grazie alla capacità di trasferire sui prezzi l'aumento dei costi è arrivata dalle trimestrali. Le tre società sono tra le poche che in questa stagione di trimestrali ha battuto il consensus del mercato e sono state accolte con decisi rialzi in Borsa. Tutto grazie al loro pricing power che le ha permesso di dipingere scenari futuri incoraggianti.
Ancora una volta Buffett ha avuto ragione.
L'obiettivo del certificate è quello di staccare un flusso cedolare elevato (11%), mensile a fronte di barriere profonde (60%), puntando sulle tre società solide preferite dal portafoglio di Buffett e che dovrebbero comportarsi meglio del mercato, in una fase inflattiva come quella attuale per la loro capacità di trasferire gli aumenti di costi sui prezzi.