L’Oro ritesta area 1.975 USD
Il GOLD si allontana leggermente dai massimi storici e testa nuovamente area 1.975, livello di supporto di breve periodo.
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L’Oro, dopo aver testato per la terza volta i massimi storici in area 2.080/2090 USD, rifiata e si porta in area 1.975 USD, massimo relativo che potrebbe coincidere con il picco di onda 3 interna di Elliott. Questa è un’area di breve periodo, da monitorare per andare a posizionarsi short o long in un’ottica di trading. Per prendere posizione di medio periodo sono da monitorare area 1.920 USD, sotto la quale il GOLD potrebbe prendere direzione verso area 1.800 USD ed area 2.080/2.090 USD oltre la quale i possibili target area 2.200 USD prima ed area 2.500/2.600 successivamente.
I prezzi si mantengono oggi sopra le medie di breve e lungo periodo.
Su timeframe settimanale: 8 indicatori tecnici su 18 sono rialzisti, 7 neutrali e 3 ribassisti.
L’Oro tocca 1.938 USD e riparte al test di 1.975 USD
La discesa dai massimi a 2.085,40 USD termina a 1.936 USD, vicino al 50% di ritracciamento di Fibonacci del rialzo iniziato a marzo. GOLD si è portato a 1.993,10 USD, il 61,8% esatto di ritracciamento del ribasso da 2.085,40 USD. Da tenere monitorato il livello 1.975,20 USD sotto il quale i trader potrebbero aprire posizioni short fino a 1.967,90 USD con estensione a 1.947,60 USD ed eventuale nuovo test del minimo relativo a 1.936 USD. Un prezzo che al contrario mantenga 1.975,20 prima e 1.987,80 USD dopo potrebbe portare l’Oro a 2.007 USD con estensione a 2.028 USD.
Su timeframe orario: 5 indicatori tecnici su 18 sono rialzisti, 9 neutrali e 4 ribassisti.
2 dei 3 oscillatori utilizzati dal nostro sistema indicano una forza ribassista in atto ed 1 indica una forza rialzista in esaurimento. Su TF orario il prezzo è di poco sopra la EMA a 100 periodi.
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