Addio Intel, Apple lancerà i nuovi Mac con processori fatti in casa
Il rapporto di 15 anni tra Apple e Intel si scioglierà ufficialmente dalla prossima settimana, quando verranno lanciati i nuovi Mac.
"One more thing"
Il gigante Tech di Cupertino ha annunciato che il 10 novembre terrà un evento online denominato "One more thing", un’ultima cosa. Quella "cosa" saranno i primi Mac con processori interamente progettati per la prima volta da Apple e che andranno a sostituire i chip Intel, un pilastro dal 2006.
Un portavoce di Apple ha rifiutato di commentare, ma Apple e i fornitori esteri stanno implementando la produzione di tre nuovi laptop Mac con processori Apple: secondo persone vicine alla questione, Apple presenterà due MacBook da 13 pollici, un modello Air e un Pro, insieme a un MacBook Pro da 16 pollici con chip Apple Silicon. Le modifiche ai dispositivi riguarderanno principalmente la presenza del nuovo chip, ma non sono previste modifiche significative al design.
Una partnership che risale al 2005
Apple detiene meno del 10% del mercato dei personal computer, quindi l'impatto diretto sulle vendite di Intel potrebbe essere limitato. Tuttavia, questa svolta evidenzia una crisi che sta travolgendo il più grande produttore di chip al mondo, che ha tardato un nuovo processo di produzione, dando ai competitor la possibilità di guadagnare terreno. Questi problemi sono almeno in parte alla base della decisione di Apple di passare a chip prodotti internamente, sebbene la società da anni stia andando proprio verso questa direzione.
La partnership tra Apple e Intel è iniziata nel 2005, quando Steve Jobs decise di abbandonare i processori PowerPC. Grazie a Intel, Apple è riuscita a raggiungere Windows, e a sorpassarla. Tuttavia, Apple stava già lavorando a dei chip energeticamente più efficienti per dispositivi mobile basati su design Arm Ltd., chip che continua a utilizzare per l’alimentazione di iPhone e iPad.
I nuovi potentissimi processori A14
Nella recente call sugli utili di Apple, l'AD Tim Cook ha accennato al lancio del Mac affermando: "Senza rivelare troppo, posso dirvi che quest’anno ha in serbo alcune cose più eccitanti”. La linea Mac ha portato alle casse di Apple ben 9 miliardi di dollari nel quarto trimestre fiscale. I processori per Mac progettati dagli ingegneri Apple useranno i chip A14, come negli ultimi iPhone e iPad Air, dato che i test di Apple indicano una maggiore efficienza energetica rispetto ai chip Intel. I nuovi Mac avranno anche una grafica progettata da Apple e capacità di apprendimento automatico.
Apple e Intel ancora insieme fino al 2022
Apple ha dichiarato lo scorso giugno che intende completare la transizione dei Mac dai chip Intel alle soluzioni "fatte in casa" nell'arco di due anni. Dopo aver aggiornato la sua linea laptop, Apple avrà ancora tempo fino al 2022 per aggiornare con i propri processori anche i computer desktop - iMac, iMac Pro, Mac Pro e Mac mini. Secondo persone vicine all'azienda di Cupertino, Apple è già al lavoro sull’upgrade di iMac, il computer all-in-one di casa Apple, e su un nuovo modello di Mac Pro, il desktop di fascia alta di Apple.
Gli ingegneri Apple sono al lavoro su una macchina desktop più piccola, ridotta di almeno la metà in quanto a dimensioni. Ad ogni modo non è chiaro se il nuovo Mac andrà a sostituire quello attuale o sarà semplicemente affiancato. I chip di Apple potrebbero permettere di ridurre le dimensioni dei computer grazie alla maggiore efficienza energetica, ma le grosse dimensioni dell'attuale Mac Pro, in parte, sono dovute ad altre componenti come unità di archiviazione aggiuntive e chip grafici.
Il Mac di test per gli sviluppatori per scrivere app per i nuovi processori è un Mac mini con un processore iPad Pro, ma la società dovrà comunque implementare un aggiornamento appropriato per quel modello con un chip specifico per Mac.
Il sistema operativo MacOS Big Sur
I nuovi Mac richiedono macOS Big Sur, un sistema operativo riprogettato che rende il software più simile a iPhone e iPad. Quando ha annunciato la transizione a giugno, Apple ha affermato che la mossa fornirà un'architettura comune a tutti i suoi dispositivi. Ciò significa che i futuri iPhone, Mac, iPad e Apple Watch eseguiranno una variazione dello stesso chip.
Questo permetterà una migliore associazione dei dispositivi e consentirà alle app per iPhone di funzionare per la prima volta in modo nativo sui Mac. Bloomberg ha riferito della transizione da Intel per la prima volta nel 2018 e di nuovo in aprile. I nuovi Mac segneranno il terzo importante lancio di prodotti Apple. A settembre, la società ha già annunciato il lancio di nuovi Apple Watch e iPad. Le linee iPhone 12 e HomePod hanno debuttato ad ottobre.
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