American Airlines: forte domanda di viaggi, sale l’utile previsto
La società ha alzato le stime sui risultati del secondo trimestre, grazie all’incremento della domanda e al prezzo del carburante inferiore alle attese. Nel weekend del Memorial Day per la prima volta i passeggeri in Usa hanno superato i livelli di pre-Covid.
Previsto un incremento del 117% dell’utile del trimestre
American Airlines festeggia la ripresa del traffico aereo negli Stati Uniti e migliora le indicazioni sui risultati del secondo trimestre, quello attualmente in corso, che si chiuderà con un utile per azione (Eps) compreso fra 1,45 e 1,65 dollari, in netto rialzo rispetto alla precedente indicazione di 1,20-1,40 dollari. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente l’utile segnerà una crescita del 117% e batterà le indicazioni degli analisti che oggi, in media, si aspettano un utile per azione di 1,29 dollari (consensus FactSet). Il tutto grazie alla forte ripresa della domanda e a un incremento del costo del carburante inferiore alle previsioni.
Memorial Day: le compagnie aeree superano i livelli pre-Covid
American Airlines, la prima compagnia aerea del mondo, ha annunciato i nuovi target del trimestre lo stesso giorno in cui negli Stati Uniti sono stati diffusi i dati molto positivi sul traffico aereo nell’ultimo lungo weekend. Tradizionalmente il weekend del Memorial Day, con quattro giorni consecutivi di festa, sancisce l’avvio della stagione delle vacanze estive e dei viaggi.
I dati diffusi il 31 maggio dalla Transportation Security Administration (TSA) dicono che finalmente le compagnie aeree Usa si sono buttate dietro alle spalle l’orrore della pandemia da Covid: infatti, nel weekend scorso per la prima volta si sono contati più viaggiatori che nello stesso periodo del 2019, ultimo anno prima del Covid. I dati della TSA dicono che fra venerdì 26 maggio e lunedì 29 maggio 12,4 milioni di persone hanno passato i controlli di sicurezza negli aeroporti Usa, contro i 12,2 milioni del weekend del Memorial Day del 2019.
Positiva reazione a Wall Street
L’insieme di queste notizie ha innescato una buona reazione mercoledì a Wall Street, con l’azione American Airlines che ha chiuso in rialzo dell’1% a 14,78 dollari. Dall’inizio dell’anno il titolo è salito del 16%.
Sempre ieri Bernstein ha confermato la raccomandazione Buy fissando un target price di 26 dollari. Il titolo American Airlines è coperto da 21 analisti, di cui la maggior parte (14) ha una raccomandazione neutrale. Sono cinque gli esperti che consigliano di comprare le azioni della compagnia aerea e la media dei target price è 17,9 dollari, più alta del 21% rispetto al prezzo attuale.
Netto incremento del margine operativo
Nelle nuove indicazioni fornite al mercato la compagnia con sede a Fort Worth, in Texas, afferma che i ricavi per miglia e posti disponibili (RASM) registreranno un calo fra l’1% e il 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, meglio della precedente indicazione di un calo fra il 2% e il 4%.
Allo stesso tempo American Airlines beneficerà di un prezzo medio del carburante compreso fra 2,55 e 2,65 dollari a gallone. La stima precedente indicava un prezzo medio fra 2,65 e 2,75 dollari.Il risultato di tutto questo sarà un netto incremento del margine operativo rettificato che si attesterà fra 12,5% e il 14,5%. Nelle precedenti indicazioni il margine era previsto fra l’11% e il 13%. Per il momento American Airlines non modifica la stima di utile per azione per l’intero anno 2023 che resta compresa in un range fra 2,50 e 3,50 dollari.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!