Anche Banco Bpm torna all’utile e si avvia alla distribuzione del dividendo
Anche Banco Bpm ha segnalato positivi risultati conseguiti nel 2019 che permetteranno la distribuzione del dividendo
Un trimestrale sorprendente e il ritorno al dividendo
Banco Bpm chiude il 2019 battendo le previsioni degli esperti e apre le porte al ritorno al dividendo. L’anno che si è appena concluso ha visto per la banca un utile netto consolidato di 797 milioni di euro, riportando il bilancio in verde dopo la perdita dell’esercizio 2018 pari a 59 milioni di euro. Le attese si fermavano a 771 milioni di euro, secondo il consensus di Factset.
In leggero calo, invece, il margine di interesse che non arriva ai 2 miliardi, in calo del 12,9% rispetto ai 2.292,6 milioni di euro relativi al 31 dicembre 2018. Il risultato è stato spiegato dalla banca come “conseguenza dell’impatto negativo del minor effetto contabile pari a -193.8 milioni a/a, incluso quello connesso alla PPA, derivante per lo più dalle operazioni di cessione di sofferenze dello scorso esercizio che, d’altro lato, hanno contribuito positivamente alla discesa del costo del rischio”.
Per quanto riguarda l’ultimo trimestre 2019, il risultato della gestione operativa è schizzato del 40% rispetto al trimestre precedente, arrivando a 532 milioni, mentre i proventi operativi hanno visto un balzo del 16,2%. Crescita anche per le commissioni nette (+4,1%) mentre cala del 2,5% l’utile netto trimestrale.
I risultati 2019 di Banco Bpm aprono al ritorno al dividendo per gli azionisti, in quanto il consiglio di amministrazione ha proposto una cedola di 0,08 per azione, corrispondente a un rendimento del 4,1%, superando anche le previsioni del consensus, fermo a 0,05 euro per azione.
Il giudizio della banca
L'utile realizzato nel 2019 "assume ancora maggiore rilevanza considerando la redditività complessiva”, sottolineano da Banco Bpm. “Tenendo conto anche delle componenti reddituali che sono transitate direttamente nel patrimonio netto senza iscrizione diretta nel conto economico, la redditività complessiva del gruppo si è attestata a 1,324 miliardi", spiegano dal board.
Il risultato “ottimo” è stato conseguito "in parallelo al prosieguo dell'attività di derisking, quest'ultima riflessa nell'ulteriore calo del Npe ratio netto al 5,2% (era 6,5% a fine 2018) e conseguentemente nella forte riduzione del costo del credito (73 punti base rispetto ai 184 punti base del dicembre 2018)". A queste dinamiche "si aggiunge l'importante rafforzamento del Cet1 ratio phased-in e del Cet1 fully loaded che si attestano rispettivamente al 14,6% e al 12,8% (erano al 12,1% e al 10% nel 2018)".
Idea di investimento
Uipath IncMicrosoft CorporationNVIDIA Corporation
15,6%
1,3% - €1,30
no
50%
XS2677112240
BNP Paribas
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
I titoli citati nell'Articolo