Banco BPM verso la trimestrale: le previsioni degli analisti

Si avvicina la stagione delle trimestrali a Piazza Affari e a novembre sarà anche il turno della banca guidata da Giuseppe Castagna, e gli analisti si attendono un buon trend del margine di interesse nel periodo che dovrebbe più che compensare una stagionalità negativa a livello commissionale.
Le previsioni su BPM
Focus degli analisti su Banco BPM in attesa della diffusione dei conti trimestrali attesi per il prossimo 8 novembre.
Gli esperti di WebSim si attendono un terzo trimestre 2022 caratterizzato complessivamente da “un buon trend del margine di interesse, atteso più che compensare una stagionalità negativa a livello commissionale”.
Per quanto riguarda i costi operativi sono previsti “stabili” su base trimestrale, “mentre il costo del rischio è atteso in crescita sia trimestralmente che annualmente, attesi sostanzialmente stabili trimestre su trimestre, mentre il costo del rischio è atteso in crescita QoQ e flat YoY, in quanto ci attendiamo che la banca possa aver adottato un approccio cauto registrando accantonamenti prudenziali aggiuntivi in ottica deterioramento atteso per il 2023”, aggiungono gli analisti.
L’utile netto stimato dalla sim è “pari a 118 milioni, includendo anche 68 milioni di DGS”, mentre il Cet1 ratio Fl è atteso in calo del 12% su base trimestrale, negativamente impattato dall’acquisizione di BPM Vita”.
A livello PF compreso il pagamento del dividendo di BPM Vita e il beneficio dal Danish Compromise, da WebSim si attendono un ratio proforma “in area 12,7%”.
Le previsioni sul triennio
Uno scenario caratterizzato da tassi più benevolo spinge gli analisti della sim ad aggiornare le stime per il triennio 2022-2024 per Banco BPM.
“Complessivamente abbiamo rivisto in modo sostanziale le nostre stime eps 2023/2024 con aumenti rispettivamente del 6% e del 4,8%, grazie ad un rialzo dell’8,5% del margine di interesse.
L’aumento risulta solo parzialmente compensato da costi operativi maggiori (fenomeno inflattivo) e un costo del rischio più alto (reiteriamo la nostra cautela)”.
Sull’anno in corso (2022), da WebSim hanno aumentato leggermente le loro previsioni sugli utili per azione (+0,4%).
Visione complessiva
La visione di WebSim su Banco BPM resta “positiva”, in quanto “l’attuale valutazione (0.34x P/TBV) non rispecchia i valori fondamentali (ROTE 6.3% al 2023)”.
Pertanto, dalla sim confermano il target price di 4 euro, “in quanto il rialzo delle stime è stato controbilanciato dall’aumento del risk free”, mentre la raccomandazione resta ‘molto interessante’.
Per Société Générale Banco BPM è tra i titoli che meritano di più nel settore bancario europeo, con rating ‘buy’ e un prezzo obiettivo di 3,6 euro, che implica un total return (performance + rendimento della cedola) del 42,7% rispetto alla quotazione attuale.
Inoltre, sottolineano dalla banca francese, il titolo, che capitalizza 4 miliardi di euro, ha un dividend yield 2022 e 2023 pari rispettivamente al 7,7% e all'8,6%.
Bancari in difficoltà
A Piazza Affari, intanto, oggi il titolo BAMI risulta colpito da ingenti vendite, sulla scia dell’andamento di tutto il settore bancario.
Le azioni della banca arrivano a cedere oltre il 4%, con un minimo toccato a 2,586 euro, peggiorando così l’andamento da inizio anno (-5%).
Tra gli altri titoli del settore, cedono il 3% Unicredit e Bper Banca, mentre Intesa Sanpaolo, Banc Mediolanum e Banca Popolare di Sondrio scendono del 2%.
A pesare sui mercati restano i timori di una recessione globale e per Goldman Sachs le probabilità che si verifichi nel corso del prossimo anno sono del 35% se si dovessero verificare ulteriori shock, come ad esempio quello generato dalle rinnovate pressioni al rialzo dei prezzi del greggio o da errori di politica monetaria.
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