Benetton-governo ad un passo dall'accordo: autostrade valutata 11 miliardi. Atlantia +14%

Atlantia vola del 14% portandosi a 15,35 euro. L’agenzia Bloomberg riporta di un dossier sul tavolo di Cassa depositi e prestiti per rilevare l’88% di Autostrade per l’Italia in mano ad Atlantia valorizzandolo circa 9,7 miliardi. Non poco per un gruppo che capitalizza 11 miliardi e solo il 34,24% dell’ebitda sono generati dalle autostrade italiane.
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I dettagli
Il piano del governo prevede due step, prima la cessione del 70% di Aspi che confluirà in una società ad hoc quotata in Borsa. La Cassa depositi e prestiti, il braccio armato del Tesoro, in un secondo momento sottoscriverà un aumento di capitale nella “nuova aspi” da 6 miliardi, 4 per ripagare il debito e i restanti 2 miliardi per acquistare il rimanente 18% di Aspi in mano ad Atlantia. Da questo si evince che tutto il 100% di Aspi verrebbe valutato 11 miliardi di euro quasi l’intero valore di Atlantia in Borsa.
Un colpo al cerchio e uno alla botte: questo schema ha anche il vantaggio di non penalizzare il 12% di Aspi controllata da Allianz e dai cinesi di Silk road, uno degli ostacoli all’individuazione di una soluzione per portare al ridimensionamento di Benetton in Atlantia senza danneggiare troppo gli altri soci.
Ottime notizie per Atlantia, soprattutto dopo che si temeva una valutazione di Aspi a prezzi politici e non di mercato.
Uno spaccato di Atlantia
Di seguito lo spaccato dell’Ebitda di Atlantia nel 2019. Il gruppo è infatti molto presente anche in Spagna e in Francia che insieme pareggiano l’Ebitda italiano. A questo si aggiungono le attività in Sud America.
Gli aeroporti italiani rimaranno sotto Atlantia .

Idea operativa: prendere profitto sul certificate
Il certificate con isin DE000VP6DXJ9, che ha come sottostante Atlantia, di cui ci siamo già occupati, ha confermato le nostre aspettative di un intervento soft del governo. Ad oggi il prodotto esprime il massimo del suo valore alla quota di 1026€, in caso, molto probabile, di rimborso anticipato ad ottobre.
Atlantia quota 106% del valore iniziale e vi sono ampie possibilità che il certificate verrà rimborsato a 1025 euro alla prossima data di valutazione del 21 ottobre: 1000 di valore nominale più 25 di premio trimestrale. Ovvero un guadagno del 2,5% in tre mesi, annualizzato 10%. Il consiglio per chi è in possesso di questo certificate è di vendere e capitalizzare subito il guadagno, senza aspettare la scadenza. Essendo stato emesso il 23 luglio di quest’anno, chi l’avesse comprato subito, avrebbe oggi un guadagno del 2,57% in poco più di un mese.
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