Bper Banca, scatta il ricambio generazionale nell’organico del gruppo

La banca ha annunciato una riduzione della sua forza lavoro di mille risorse e circa 700 nuove entrate tra assunzioni e stabilizzazioni di contratti a termine.
Bper Banca in rosso
Seduta post Natale in leggero rosso per Bper Banca dopo che la settimana scorsa aveva annunciato a mercato chiuso un ricambio generazionale nell’organico del gruppo.
Le azioni della banca emiliana cedono lo 0,30% nei primi scambi, toccando un minimo di 3,02 euro, tra i pochi titoli negativi del FTSE MIB di questa mattina, in verde in apertura (+0,30%). Il titolo poi è riuscito a tornare in parità dopo circa mezz’ora di contrattazioni.
Resta più che positivo il bilancio del 2023 per Bper, in crescita di oltre il 50% rispetto a inizio anno quando quotava 1,96 euro.
Ricambio generazionale
Prima della pausa di Natale la banca emiliana aveva annunciato un accordo con le organizzazioni sindacali del gruppo finalizzato a favorire il ricambio generazionale e professionale, unitamente ad una riduzione della forza lavoro, con l’uscita di mille risorse anche tramite il ricorso al Fondo di Solidarietà di settore.
Previste contemporaneamente 500 nuove assunzioni e la stabilizzazione di 200 contratti a termine, “con attenzione verso i territori dove è presente il gruppo”, spiega la nota della banca.
Tra gli altri accordi raggiunti con i sindacati ce ne sono altri due relativi alle iniziative intraprese dal gruppo e mirate a proseguire il processo di trasformazione attraverso l’evoluzione del modello operativo dell’area Business e a mantenere un adeguato e coerente presidio dei territori.
“Sono molto soddisfatto degli accordi raggiunti che costituiscono un ulteriore tassello delle iniziative previste nel Piano Industriale”, commenta nella nota l’ad Piero Luigi Montani.
L’accordo “consentirà, tra l'altro, l'ingresso di nuove risorse, a sostegno anche dell'occupazione giovanile e in un'ottica di ricambio generazionale a supporto delle varie iniziative in ambito commerciale, digitale, di intelligenza artificiale e funzioni di controllo”, aggiungeva il manager.
L’analisi di Equita Sim
In occasione della presentazione dei risultati del terzo trimestre 2023, il management della banca “aveva già comunicato l’intenzione di ottimizzare l’organico del gruppo attraverso un piano di uscite, a fronte del quale aveva indicato oneri one-off (che includevano anche un anticipo dei costi legati al rinnovo del contratto bancario nazionale) per 400 milioni da spesarsi nel quarto trimestre dell’anno”, ricordano da Equita Sim.“Le nostre stime, al netto dei one-off, assumono costi operativi in crescita del 5% sull’intero 2024 rispetto al 2023 e sostanzialmente stabili nel 2025”, aggiungono dalla sim, che sul titolo Bper Banca ribadiscono la loro raccomandazione ‘hold’, con target price di 4,60 euro.
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