Brembo sospende il dividendo e avverte sulle conseguenze del coronavirus

Il consiglio di amministrazione di Brembo ha deciso la sospensione del dividendo sugli utili 2019 a seguito di una riunione straordinaria, dopo aver “preso atto del significativo cambiamento dello scenario economico globale” successivo alla proposta.

Il board aveva proposto in data 9 marzo la distribuzione di circa 70 milioni di euro, con uno yield del 2,5% e “il dividendo sugli utili 2019 sarà eventualmente proposto quando l’attuale situazione legata al COVID-19 sarà superata”, legge nella nota diffusa dalla società.

Pertanto, prosegue la nota, “alla prossima Assemblea convocata per il 23 aprile 2020 sarà proposto di riportare a nuovo l’utile dell’esercizio 2019 della Capogruppo Brembo S.p.A., al netto della parte destinata a riserve”.

La notizia ha attirato forti vendite sul titolo Brembo a inizio seduta, con le azioni della società che hanno toccato un -9%, cedendo così parte dei guadagni arrivati la settimana scorsa (+21%)

"Se questa mossa è adottata da una delle società più virtuose del settore auto, sia in termini di margini che di struttura finanziaria riteniamo che possa essere seguita da molte altre", prevedono gli analisti di Equita Sim, mantenendo sul titolo Brembo un rating hold con target price a 10,5 euro.

Da Brembo avvisano che il coronavirus sta avendo forti conseguenze sulla sua attività e la società “sta adottando tutte le necessarie misure di prevenzione, controllo e contenimento della pandemia, presso tutti le proprie sedi a livello globale”.
In particolare, sono state sospese le attività degli stabilimenti di Bergamo e Brescia fino al 29 marzo, in linea con le disposizioni straordinarie del governo italiano.

Se le attività in Cina sono parzialmente ripartite, aggiungono dalla società, date le “decisioni dei governi europei e statunitensi e la rapida evoluzione del fenomeno, “è difficile esprimere previsioni quantitative circa gli impatti del COVID-19 sui risultati economico-finanziari del Gruppo, ma si presume saranno di entità significativa nei primi trimestri del 2020”.

“La società”, conclude la nota, “continua a monitorare con estrema attenzione l’evolversi degli avvenimenti, ed è pronta a gestire questa situazione con il massimo impegno e professionalità, con lo sguardo rivolto al futuro e l’orientamento al lungo periodo che da sempre la caratterizzano”.