BTCUSD oscilla in un trading range tra area 25.400 USD e 27.300 USD

La criptovaluta si trova in un canale di tendenza al ribasso nel medio termine, anche se, al netto dei movimenti che vanno a cercare gli stop loss, BTC si sta muovendo, di fatto, all’interno di un trading range tra il supporto a 25.400 USD e la resistenza a 27.300 USD

Queste ultime settimane continuano ad essere una fase di indecisione; solo la rottura di una di queste due aree potrà dare avvio ad un movimento ben delineato. La SEC e la sua decisione in ambito di fattibilità o meno di un ETF spot potrebbe essere motivo di rottura del supporto o della resistenza.

Nulla cambia rispetto alle analisi precedenti: il mantenimento del supporto in area 25.400 USD rimane fondamentale per attaccare i massimi o per cercare nuovi minimi in area 23.700 USD, 22.000 USD e 20.000 USD; La rottura ed il mantenimento di 27.300 USD porterebbe BTC a 28.800 USD e, successivamente, verso 32.000 USD.

I prezzi, in TF settimanale, sono sotto la EMA a 200 periodi.

Su timeframe settimanale: 4 indicatori tecnici su 18 sono rialzisti, 7 neutri e 7 ribassisti.

La perdita di 27.252 USD ha portato Bitcoin nuovamente sul supporto a 26.553 USD che, perso, ha portato la cripto sul supporto minore a 26.133 USD. La perdita di questo supporto porterebbe BTC nuovamente 25.753 USD e poi a 25.362 USD. Solamente il mantenimento di 26.133 USD porterebbe Bitcoin a 26.553 USD, livello di prezzo che, se rotto, porterebbe a nuovamente testare la resistenza a 27.252 USD. In questa fase di mercato, dove la tendenza in atto è ribassista, si dovrebbero privilegiare le operazioni di vendita fino a quando BTC rimane sotto la resistenza a 26.553 USD, facendo però attenzione alle situazioni di ipervenduto.

Su timeframe orario: 3 indicatori tecnici su 18 sono rialzisti, 5 neutri e 10 ribassisti.

Su TF orario i 3 oscillatori utilizzati dal nostro sistema indicano una fase ribassista. I prezzi sono sotto la EMA a 200 periodi.