Nexi, sforbiciata da parte di Citigroup

Partenza in negativo per la società PayTech italiana, Nexi, che in avvio di seduta perde il 4,7% fino a toccare un nuovo minimo storico a 5,246 euro prima di rimbalzare e attestarsi attorno alle 12 a 5,56 euro. A influire sull'andamento del titolo è anche il taglio del target price a 6,30 euro per azione (dai precedenti 7,80 euro) da parte di Citigroup, che mantiene la raccomandazione Neutrale. Nonostante il ribasso, gli analisti prevedono un rialzo potenziale del 13,5%.
Anche gli analisti di Bryan Garnier & Co tagliano di oltre il 36% il target, ora fissato a 7 euro, e passando inoltre da una raccomandazione neutrale a una di vendita.
Gli analisti di Autonomous Research confermano il "Neutral" su Nexi, ma tagliano il prezzo obiettivo del -16% a 6,25 euro rispetto ai 7,5 euro precedenti.

Su Intesa Sanpaolo gli analisti di JP Morgan alzano leggermente il prezzo obiettivo da 3,2 a 3,3 euro, mentre il titolo passa di mano a 2,38 euro. Per JP Morgan il titolo potrebbe beneficiare di un potenziale upside del 38%.
Su Eni, Jefferies conferma la raccomandazione di acquisto e aumenta il target da 18 a 19 euro, mentre il titolo scambia a 14,69 euro.