Possibile rendimento del 10% annuo con il certificate one star su Banco BPM, Mediobanca, UniCredit

Comunicazione Pubblicitaria
30/05/2022 17:00

Il certificate di Leonteq con Isin CH1186546979 su Banco BPM, Mediobanca e UniCredit stacca premi trimestrali con memoria del 2,5% (10% annuo) se nessun titolo sottostante, alle date di valutazione, sarà crollato del 40% dal livello iniziale.

Cedole con Effetto memoria per recuperare eventuali premi trimestrali non staccati. Rimborso anticipato a 1000 euro con barriere decrescenti dal 100% all'85% del livello iniziale dopo il primo semestre. Durata 4 anni.

A scadenza protezione del capitale fino a cali del 40% del peggior sottostante dal livello iniziale. Effetto di protezione Target One: se a scadenza uno dei sottostanti è sopra il livello iniziale, rimborso a 1.000 euro più cedole, anche se gli altri due sono sotto barriera.

Aggiornamento - 23 June 2022 08:00
Idea di investimento

Bce guarda all’M&A europeo

“E’ necessario un consolidamento europeo nel settore bancario”, a dirlo è Andrea Enria, presidente del consiglio di vigilanza della Bce. Le parole di Enria mettono nero su bianco, il pensiero espresso tante volte in maniera più o meno, esplicita, anche Madame Lagarde e prima di lei da Mario Draghi.

Per competere a livello internazionale e soprattutto con le big Usa, le nostre banche europee devono unire le forze. Il risiko bancario nazionale è stata solo una prima tappa per presentarsi a livello europeo con le spalle forti e spuntare fusioni con un buon equilibrio dal punto di vista della governance. Un sentiero ormai tracciato dalla Bce.

Lo scenario in Europa

Secondo quanto riportato da Bloomberg i vertici di Bnp Paribas avrebbero recentemente preso contatti con il governo olandese per discutere la possibile transazione che potrebbe riguardare sia le attività retail che quelle corporate nell'ambito di un complessivo progetto di espansione in Nord Europa, di Abn Amro. In cerca di un partneranche Credit Suisse in trattativa con State Street.

A credere nell'M&A del settore è anche Christian Sewing, Ceo di Deutsche Bank, secondo cui "il consolidamento sarà un tema chiave in Europa".

La stagione dei matrimoni bancari in Italia

Guardando alla nostra Italia siamo nel mezzo del percorso. Da un lato le big come Unicredit e Intesa hanno già le spalle forti per guardare all’estero, dall’altro abbiamo ancora dei casi irrisolti, dalla bella preda Banco Popolare Milano a una situazione più difficile per Mps con il Tesoro pronto a fare un passo indietro e cedere la Banca più antica del mondo.

Nelle settimane scorse è emerso che le trattative per una fusione tra Unicredit e Commerzbank si sono arenate di fronte alla guerra in Ucraina. La necessità da un lato di valutare con cura la qualità degli asset russi e, dall’altro, i timori di un allargamento del conflitto avrebbero congelato il matrimonio tra i due gruppi. Oggi Enria ha aggiunto che tutte le banche europee hanno ceduto le attività in Russia o sono in trattativa per farlo.

Tornando in patria, Banco Popolare Milano farebbe gola a tanti, dal Crédit Agricole che è diventato primo azionista ad aprile con una quota del 9,128% alle voci di un interesse, ancora non sopito, di Unicredit.

La banca francese, non è nuova agli ingressi, a piccoli passi, all’interno di una banca per poi prenderne il controllo: per anni ha mantenuto una quota del 5% del Creval per poi lanciare l’Opa.

Anche il salotto “bene” della finanza italiana, Mediobanca potrebbe presto cambiare assetto, con Leonardo del Vecchio appena sotto la soglia del 20% e Gaetano Caltagirone al 5,5%. Del Vecchio vorrebbe mettere mano a quel pacchetto del 12,8% di Mediobanca in Generali di cui, insieme a Caltagirone controllano il 15%, mentre da tempo si vocifera di un accordo nel wealth management con banca Generali o Banca Mediolanum, voluto anche dallo stesso a.d. di Mediobanca, Alberto Nagel.

Nonostante gli scontri degli ultimi anni, Nagel e Del Vecchio potrebbero trovare un accordo che prevede la cessione di Generali e la crescita di Piazzetta Cuccia nel risparmio gestito di alta qualità.

Insomma tra qui a 4 anni immaginarci un settore bancario, italiano ed europeo, in grado di conservare lo status quo è davvero improbabile. Da un lato le pressioni della Bce, dall’altro le necessità del business e gli ultimi ingressi all’interno delle compagine societarie, fanno pensare a una ripresa del risiko e a grandi cambiamenti.

I punti di forza

Premi trimestrali del 2,50% (10,00% annuale)

Premi con Effetto Memoria

Rimborso anticipato a barriere discendenti

Barriera a scadenza sul capitale di tipo europeo

Effetto One Star

Sempre Rivendibile



Titoli Sottostanti

Banco BPM
Aggiornato: 14/01/2025
PrezzoValore InizialePerformance
8,122 €3,202 €154% 4,92 €

Livelli Barriere
Barriera CapitaleLivelloDistanza
A scadenza 60%1,921 €76,3% 6,201 €
Vedi tutti i livelli delle barriere
Grafico
Mediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A
Aggiornato: 14/01/2025
PrezzoValore InizialePerformance
14,69 €9,528 €54,2% 5,162 €

Livelli Barriere
Barriera CapitaleLivelloDistanza
A scadenza 60%5,717 €61,1% 8,973 €
Vedi tutti i livelli delle barriere
Grafico
UniCredit S.p.A
Aggiornato: 14/01/2025
PrezzoValore InizialePerformance
40,93 €10,818 €278% 30,11 €

Livelli Barriere
Barriera CapitaleLivelloDistanza
A scadenza 60%6,491 €84,1% 34,44 €
Vedi tutti i livelli delle barriere
Grafico

Gli scenari alla Scadenza

Scenario Positivo

Scenario Negativo


I rischi

Perdite Superiori al 40%

Insolvenza dell'emittente

Azzeramento dei titoli sottostanti


Gestione date: Leonteq
Data di OsservazioneCum-cedolaEx-cedolaRecord datePagamento
tt+2t+3t+4t+5

CH1186546979 - Andamento nel tempo
Attenzione! La redazione NON si assume nessuna responsabilità circa le date sotto riportate. Gli emittenti potrebbero modificare leggermente una data, come ad esempio in caso di Borsa chiusa. Si consiglia di controllare sempre la documentazione sul sito dell'emittente per avere i dati corretti.
01 June 2022
Emissione del Certificate

Emissione del certificate con un valore nominale di 1000 €

Valore iniziale Banco BPM: 3,202 €

Valore iniziale Mediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A: 9,528 €

Valore iniziale UniCredit S.p.A: 10,818 €

Dati del Certificate
Isin:
CH1186546979
Data Emissione:
01 June 2022
Valutazione Finale:
25 May 2026
Mercato:
EuroTlx
Valuta:
EUR
Valore Nominale:
1000 €
Livello di rischio 6 su scala da 1 a 7
Leggere il prospetto Informativo

Prima di ogni investimento ricordiamo di leggere il prospetto informativo. Qui di seguito trovare il link alla pagina dell’emittente:


Link alla scheda prodotto
Emittente
Leonteq
Rating

JCR:
BBB+
Fitch:
BBB
Attenzione

L'investimento in questi strumenti finanziari comporta tipicamente dei rischi e non è adatto a qualunque tipo di investitore.

Si ritiene, quindi, necessario che gli investitori, prima di assumere qualunque decisione d'investimento, richiedano una consulenza alla banca o all'intermediario finanziario di fiducia, al proprio consulente per gli investimenti.

Tutti gli importi e rendimenti indicati nella presente comunicazione sono da intendersi al lordo delle tasse.

La presente comunicazione non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento e, pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore.

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Bond a 5 anni in dollari

I primi due anni cedola fissa al 5,12% poi cedola variabile fino al 10%

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