La forza di questo certificate è la maxicedola del 20% accompagnata da un flusso cedolare annuo del 10%, uniti a una barriera molto profonda, pari al 50% del livello iniziale in un mercato che ha già perso ampio terreno.
In genere, dopo lo stacco delle Maxicedole troviamo certificate con flussi annuali molto inferiori al 10%, questo caso il flusso cedolare successivo è molto elevato.
La data di pagamento della Maxicedola è il 27 dicembre, mentre per vedersela accreditare bisogna aver acquistato o tenere in portafoglio il certificate entro tutto il 21 dicembre, il 22 è la data di stacco.
La maxicedola condizionata, come le cedole trimestrali ed eventuali capital gain possono essere utilizzate per compensare eventuali minus in portafoglio. In caso di stacco della Maxicedola del 20%, a fronte di un’imposizione al 26% sulle rendite finanziari, si riuscirebbe a compensare, senza farli scadere, crediti fiscali pari al 5,2% dell’importo investito.
La performance finale dipenderà ovviamente dal numero di cedole incassate e dal prezzo del certificate a chiusura dell’operazione, o per cessione sul mercato del prodotto o autocall o rimborso alla scadenza.
La resa elevata del certificate è data da tre sottostanti volatili anche se solidi e appartenenti a settori diversi.
Zalando, società di abbigliamento online, ha fissato un prezzo iniziale davvero basso guardando solo alle quotazioni di pochi mesi prima, e oggi il titolo guadagna il 9,4% dall’avvio del certificate. Il consensus Bloomberg assegna al titolo un target price pari a 39,5 euro a fronte di una barriera di 9,86 euro.
SolarEdge produce soluzioni di monitoraggio e ottimizzazione della produzione di energia per impianti fotovoltaici gestiti anche tramite cloud. Insieme a inverter, il gruppo offre trasformatori, ottimizzatori di potenza e altre soluzioni impiegati nella maggior parte degli impianti solari al mondo. Il consensus Bloomberg assegna un target price a 366 dollari dai 236 di oggi e a fronte di una barriera a 123,83 dollari.
Infine Tesla, la più conosciuta, è sicuramente un titolo volatile, ma la barriera è davvero profonda. Il consensus Bloomberg le assegna un target price a 299 dollari sui 242 a cui tratta oggi a fronte di una barriera a 134 dollari.
Di seguito i livelli di riferimento del prodotto aggiornati al 4 ottobre 2020.