Possibile premio del 13,04% annuo con il certificate su Banco BPM, Intesa Sanpaolo e UniCredit

Comunicazione Pubblicitaria
certificate-DE000VD2GPS2



Il certificate di Vontobel con Isin DE000VD2GPS2 su Banco BPM, Intesa Sanpaolo e UniCredit stacca premi trimestrali con memoria del 3,260% (13,04% annuo) se nessuno dei sottostanti sarà crollato alle date di valutazione del 40% dal livello iniziale.

Cedole con Effetto memoria per recuperare eventuali premi trimestrali non staccati. Possibilità di rimborso anticipato dal nono mese. A scadenza protezione del capitale fino a cali del 40% dei sottostanti dal livello iniziale. Durata tre anni.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Certificate sulla parità e sottostanti sopra il livello iniziale con un rendimento elevato. Il certificate di Vontobel su tre big cap del settore bancario italiano rende il 3,26% al trimestre (13,04% annuo). Emesso solo da pochi giorni è già in una situazione ottimale grazie alle buone performance dei sottostanti, come mostra la tabella.

Prima di un potenziale rimborso anticipato a fine anno (data di valutazione il 20 dicembre) il certificate potrebbe staccare ben tre cedole dal 3,26%, ovvero il 97,8 euro in 8 mesi pari al 14,67% annualizzato.

Lo scenario di fondo è quello che vede un 2024 con tassi medi previsti più alti del 2023, anno d’oro per gli utili del comparto grazie agli extra profitti legati ai tassi elevati. Quest’anno i numeri potrebbero essere anche superiori. A contribuire sui conti saranno anche le commissioni, previste in crescita dagli analisti. Ancora notizie positive per il comparto, potrebbero arrivare sul fronte M&A con Unicredit che, non fatto segreto, di essere alla ricerca di una preda per espandersi e utilizzare parte dei capitali in eccesso. Crediamo che un’operazione da parte di Unicredit potrebbe risvegliare anche le concorrenti e dare via ad altre operazioni a beneficio delle valutazioni di tutto il settore.

Un lato debole per il comparto esiste, ed è relativo al calo atteso dei tassi in Europa, gli analisti però sono convinti che le altre voci di bilancio e le valutazioni basse sui multipli saranno in grado di compensare anche un calo dei tassi di interesse. Il certificate continua a rendere fino a cali del 40% dal livello iniziale dei sottostanti.

Ricordiamo che questo mese, il 22 aprile, Unicredit distribuirà 1,8029 euro e Banco Bpm 0,56 euro, per Intesa bisognerà attendere il 22 maggio con lo stacco dell’interim dividend di 0,152 euro.




I punti di forza


Dal 21 giugno 2024 e così ogni trimestre successivo, se tutti i sottostanti, UniCredit S.p.A, Intesa Sanpaolo e Banco BPM, alle date di valutazione, quoteranno a un livello pari o superiore al livello della barriera, allora il certificate staccherà premi trimestrali del 3,26% (€32,60, pari al 13,04% annualizzato).


I premi godono dell’effetto memoria, ovvero se a una data di valutazione trimestrale, un premio non dovesse essere stato distribuito perché i sottostanti quotavano sotto al livello di barriera, allora l’investitore non avrà perso il suo premio.

Se, infatti, in una delle date di valutazione trimestrali successive, tutti i titoli sottostanti quoteranno ad un livello pari o superiore alla barriera, allora l’investitore, oltre al premio di quel trimestre, recupererà tutti quelli passati non distribuiti.


Il prodotto verrà rimborsato in anticipo a €1.000,00 (più tutti i bonus non staccati precedentemente sommati a quello del trimestre in corso), a partire dal 20 dicembre 2024 e per ogni trimestre successivo, se tutti i titoli sottostanti quoteranno a un livello pari o superiore a quello iniziale.


La barriera a scadenza sul capitale è pari al 60% del livello iniziale e di tipo europeo. Questo significa che, durante l’arco di vita del prodotto, uno dei titoli sottostanti potrebbe portarsi anche a livello della barriera o al di sotto senza però compromettere la struttura del certificate e dei premi. In caso di recupero sopra la barriera, il certificate distribuirà anche tutti i premi trimestrali non staccati in precedenza.


Il certificate è sempre rivendibile sul mercato (quando aperto) perché questi prodotti prevedono la presenza di un market maker che assicura la liquidità sul prodotto.

Il market maker generalmente si trova sia nella posizione di acquirente (Bid) che in quella di venditore (Ask), ma l'unica posizione obbligatoria è quello di acquirente per offrire sempre all'investitore la possibilità di vendere il certificate .


Titoli Sottostanti

UniCredit S.p.A
Aggiornato: 28/04/2024
Prezzo Valore Iniziale Performance
€35,48 €33,855 4,8% €1,625
Barriera Livello Distanza
Barriera su Cedole 60% €20,313 42,7% €15,17
Ritiro Anticipato 100% €33,855 4,58% €1,625
Barriera sul capitale 60% €20,313 42,7% €15,17
Barriera su Cedole record 60% €20,313 42,7% €15,17
Barriera su Cedole pagamento 60% €20,313 42,7% €15,17
Grafico:
Intesa Sanpaolo
Aggiornato: 28/04/2024
Prezzo Valore Iniziale Performance
€3,55 €3,295 7,74% €0,2550
Barriera Livello Distanza
Barriera su Cedole 60% €1,977 44,3% €1,573
Ritiro Anticipato 100% €3,295 7,18% €0,2550
Barriera sul capitale 60% €1,977 44,3% €1,573
Barriera su Cedole record 60% €1,977 44,3% €1,573
Barriera su Cedole pagamento 60% €1,977 44,3% €1,573
Grafico:
Banco BPM
Aggiornato: 28/04/2024
Prezzo Valore Iniziale Performance
€6,216 €5,988 3,81% €0,2280
Barriera Livello Distanza
Barriera su Cedole 60% €3,593 42,2% €2,623
Ritiro Anticipato 100% €5,988 3,67% €0,2280
Barriera sul capitale 60% €3,593 42,2% €2,623
Barriera su Cedole record 60% €3,593 42,2% €2,623
Barriera su Cedole pagamento 60% €3,593 42,2% €2,623
Grafico:

Gli scenari alla Scadenza


Se alla data di valutazione finale, il 22 marzo 2027, il certificate non dovesse essere ancora stato ritirato occorrerà guardare al valore dei sottostanti.

Con tutti i sottostanti ad un valore maggiore o uguale al 60% rispetto al valore iniziale:

  1. Il certificate verrà rimborsato a €1.000,00
  2. Verranno incassati tutti i premi trimestrali non incassati precedentemente.

Per quanto riguarda il capitale, il rischio maggiore si ha se, in data 22 marzo 2027, si verificheranno le seguenti condizioni:

  • Il certificate non sarà ancora stato ritirato
  • Uno tra i sottostanti avrà perso un importo superiore al 40% rispetto al valore iniziale

In questo caso per l’investitore sarebbe come aver puntato sul titolo peggiore senza lo stacco dei dividendi, ma con eventuali premi incassati.

Se ad esempio UniCredit S.p.A dovesse perdere il 55% rispetto al livello iniziale, il certificate verrebbe ritirato a 450 euro, se dovesse perdere il 70%, il certificate verrebbe ritirato a 300 euro e così via.


I rischi


Il rischio maggiore si ha se, in data 22 marzo 2027, si verificheranno le seguenti condizioni:

  • Il certificate non sarà ancora stato ritirato
  • Uno tra i sottostanti avrà perso un importo superiore al 40% rispetto al valore iniziale

In questo caso per l’investitore sarebbe come aver puntato sul titolo peggiore senza lo stacco dei dividendi, ma con eventuali premi incassati.

Se ad esempio UniCredit S.p.A dovesse perdere il 55% rispetto al livello iniziale, il certificate verrebbe ritirato a 450 euro, se dovesse perdere il 70%, il certificate verrebbe ritirato a 300 euro e così via.


Tutti i certificate sono esposti al rischio credito dell’emittente.

Vontobel gode di un ottimo sostegno da parte dell'agenzia di valutazione del credito:

  • Moodys: Aa3

In caso di azzeramento dei titoli sottostanti, ovvero con un titolo tra UniCredit S.p.A, Intesa Sanpaolo e Banco BPM pari a zero, varrebbe zero anche il certificate.


Approfondimenti

Data di stacco e data di pagamento delle cedole

Facciamo chiarezza sulle date di riferimento dei certificate, per Vontobel vale la seguente regola:

  • Il primo giorno di borsa aperta successivo alla data di valutazione il certificate tratta incorporando il valore del premio (cum cedola). Chiunque lo acquistasse quel giorno detenendolo fino a chiusura avrà diritto alla cedola (e se scatta l'effetto memoria a tutte quelle non distribuite precedentemente).
  • Il secondo giorno di borsa aperta dopo la data di valutazione, il certificate tratta ex cedola. L'investitore lo acquista a sconto della cedola e dunque non ha diritto al pagamento della cedola.

Record date del bonus:

Borsa italiana regola ogni scambio due giorni dopo che questo è avvenuto, dunque la record date del bonus è due giorni dopo il giorno in cui il titolo tratta cum cedola (molti emittenti scrivono solo la record date del bonus, dunque è utile fare il calcolo inverso, due giorni prima della record date del bonus per capire l'ultimo giorno che il certificate tratta cum bonus). Ovviamente si tratta sempre di giorni in cui la borsa è aperta.

Data di pagamento:

l'investitore che deteneva il certificate il primo giorno di Borsa aperta successivo alla data di valutazione si troverà accreditato sul conto la cedola o le cedole, in caso di effetto memoria.

Le cedole come le plusvalenze sui certificate sono compensabili con eventuali minus in portafoglio. Alcune banche adottano la compensazione immediata, altre solo a scadenza o a cessione del prodotto.

Gestione date: Vontobel
Data di Osservazione Cum-cedola Ex-cedola Record date Pagamento
t t+1 t+2 t+3 t+5

DE000VD2GPS2 - Andamento nel tempo
Attenzione! La redazione NON si assume nessuna responsabilità circa le date sotto riportate. Gli emittenti potrebbero modificare leggermente una data, come ad esempio in caso di Borsa chiusa. Si consiglia di controllare sempre la documentazione sul sito dell'emittente per avere i dati corretti.
21 marzo 2024
Emissione del Certificate

Emissione del certificate con un valore nominale di €1.000,00

Valore iniziale UniCredit S.p.A: €33,855

Valore iniziale Intesa Sanpaolo: €3,295

Valore iniziale Banco BPM: €5,988

21 giugno 2024
false

26 giugno 2024
false

28 giugno 2024
false

23 settembre 2024
false

26 settembre 2024
false

30 settembre 2024
false

20 dicembre 2024
false

false

30 dicembre 2024
false

31 dicembre 2024
false

24 marzo 2025
false

false

27 marzo 2025
false

31 marzo 2025
false

23 giugno 2025
false

false

26 giugno 2025
false

30 giugno 2025
false

23 settembre 2025
false

false

26 settembre 2025
false

30 settembre 2025
false

22 dicembre 2025
false

false

30 dicembre 2025
false

31 dicembre 2025
false

24 marzo 2026
false

false

27 marzo 2026
false

31 marzo 2026
false

23 giugno 2026
false

false

26 giugno 2026
false

30 giugno 2026
false

23 settembre 2026
false

false

28 settembre 2026
false

30 settembre 2026
false

23 dicembre 2026
false

false

30 dicembre 2026
false

31 dicembre 2026
false

22 marzo 2027
false

false

31 marzo 2027
false

Dati del Certificate
Isin:
DE000VD2GPS2
Data Emissione:
21 marzo 2024
Data Scadenza:
22 marzo 2027
Mercato:
Sedex
Valuta:
EUR
Valore Nominale:
€1.000,00
Livello di rischio 6 su scala da 1 a 7
Leggere il prospetto Informativo

Prima di ogni investimento ricordiamo di leggere il prospetto informativo. Qui di seguito trovare il link alla pagina dell’emittente:


Link alla scheda prodotto
Emittente
Vontobel
Rating

Moody's:
Aa3
Attenzione

L'investimento in questi strumenti finanziari comporta tipicamente dei rischi e non è adatto a qualunque tipo di investitore.

Si ritiene, quindi, necessario che gli investitori, prima di assumere qualunque decisione d'investimento, richiedano una consulenza alla banca o all'intermediario finanziario di fiducia, al proprio consulente per gli investimenti.

Tutti gli importi e rendimenti indicati nella presente comunicazione sono da intendersi al lordo delle tasse.

La presente comunicazione non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento e, pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore.

I risultati passati non sono indicativi di quelli futuri.

Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel

Rimani Aggiornato

Ricevi tutti i giorni i nostri aggiornamenti e le nostre analisi!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy