Risultati spettacolari per Tesla che accelera sia sul numero di auto vendute che sui margini arrivati a livello operativo al 19,2%, il doppio dei concorrenti. Ma a Elon Musk non basta ancora, l’uomo più ricco del mondo è convinto che il vero core business della società, capace di portare una ricchezza maggiore di tutto il settore auto, sia il progetto di un robot umanoide chiamato Optimus. Per alcuni può sembrare ancora presto prezzare questa scommessa sul valore del titolo ma crediamo che Musk sia un ottimo story teller e nei prossimi mesi tornerà a parlare del suo progetto. Ancora Musk ha dimostrato un’elevata capacità di implementare i progetti del gruppo. Il fondatore di Tesla non è il solo a prevedere un ruolo sempre più importante dei robot nell’economia, anche Alphabet sta investendo molto su questo business.
Nio arriva da un periodo di forti cali in Borsa, depressa soprattutto dai lockdown cinesi, questo ha permesso al certificate di fissare un prezzo iniziale davvero interessante dopo una correzione del 70% dai massimi di settembre 2021. La fine dei lockdown e i forti investimenti delle autorità cinesi sull’elettrico per contenere l’inquinamento dovrebbero sostenere il titolo. Prosegue la forte diffusione delle stazioni di ricambio batterie salite a 900 con oltre 7mila pile di ricarica. Il marchio cinese si sta espandendo all'estero è entrato anche in Norvegia, e quest’anno e inizierà a fornire servizi anche in Germania, Paesi Bassi, Svezia e Danimarca.
L’idea di investimento sfrutta la volatilità dei due titoli per offrire un elevato rendimento che sfiora il 25% annuo ma anche una protezione profonda (fino a cali del 40% dal livello inziale) sui uno dei settori più a forte crescita, con margini che si stanno espandendo e che sta aumentando il consensus dei governi desiderosi di affrancarsi dalla dipendenza dall’oil e dai Paesi che lo esportano. Altro punto di forza è l'esistenza di due soli sottostanti e non i classici tre e barriere europee quindi valide solo a scadenza con l'effetto memoria sui premi.