Due sottostanti molto sopra il livello iniziale con Nvidia volata del 78% e Microsoft cresciuta del 15%, flette solo UiPath del 12%, ma la barriera è molto lontana oltre il 43%. Una configurazione che, se rimarrà inalterata, permetterà di dribblare il rimborso anticipato di settembre e continuare a restituire un flusso di premi davvero elevato.
Il certificate che punta sull’Ai di Bnp Paribas, offre un premio mensile di 1,3%, 15,6% annualizzato con la barriera su Nvidia profondissima, distante il 71% e Microsoft oltre il 56%.
Oggi il certificate passa di mano a101,38 euro ma il 26 aprile, molto probabilmente, staccherà un premio di 1,3 euro. Tolto il premio, il certificate si acquista sulla parità, con un solo sottostante da guardare con maggiore attenzione, non tre, e un flusso di premi molto elevato.
UiPath, società specializzata nell’automazione e famosa per l’uso dell’intelligenza artificiale è uno dei titoli preferiti di Cathie Wood, occupa la quinta posizione nel suo Etf Ark Innovation. A dirla tutto non amiamo Cathie Wood. Più della Wood, secondo gli analisti, è il titolo UiPath a risultare interessante. Il consensus Bloomberg vede 11 giudizi Buy (consigli di acquistare il titolo), 11 hold (tenere il titolo in portafoglio) e zero indicazioni di vendita con un target price a 28 dollari dai 21 di oggi e rispetto ai 12,34 della barriera. UiPath l’anno prossimo dovrebbe registrare il primo utile, passa di mano a 8,12 volte il rapporto valore di impresa sulle vendite stimate il prossimo anno (secondo Bloomberg). La sua debolezza, come tutti i titoli legati alla crescita, è quella che, se non dovesse centrare gli obiettivi, potrebbe correggere in Borsa.