Drammatica cura dimagrante per Continental: 7.150 licenziamenti
Il colosso tedesco della componentistica auto e degli pneumatici ha annunciato una riduzione pari al 3,6% del totale della forza lavoro. Sforbiciata nelle attività R&S. Il 40% delle uscite sarà in Germania.
Il difficile passaggio dai diesel al software per gli EV
La tedesca Continental taglierà 7.150 posti di lavoro in tutto il mondo entro il 2025, mentre affronta il difficile passaggio ai veicoli elettrici. Sebbene il gruppo sia noto soprattutto come produttore di pneumatici, ha una importante attività come produttore di componenti per le Case automobilistiche, dai fari ai freni. Recentemente Continental ha cercato di riposizionarsi come fornitore di software per i veicoli elettrici, sviluppando sistemi di guida autonoma e chiudendo alcune fabbriche che producono componenti per veicoli a benzina e diesel.
Mercoledì 14 febbraio l'azienda ha dichiarato di voler sopprimere 1.750 posti di lavoro nel settore della Ricerca e dello Sviluppo. In questo modo, ha dichiarato, avrebbe contribuito ad "aumentare l'efficienza" riducendo il numero di sedi in cui sviluppa i prodotti, rispetto alle 82 esistenti, e avrebbe potuto concentrarsi su "promettenti aree di crescita". Continental ridurrà le spese di Ricerca e Sviluppo al 9% dei ricavi entro il 2028, rispetto al 12% previsto per quest'anno.
Attualmente il gruppo ha 82 sedi produttive e 200.000 dipendenti
Nel frattempo, l'azienda taglierà anche circa 5.400 posti di lavoro nell'ambito di un programma di riduzione dei costi precedentemente annunciato e finalizzato a far risparmiare al gruppo 400 milioni di euro entro il 2025. Circa il 40% delle riduzioni riguarderà i dipendenti in Germania.
Continental, che attualmente impiega circa 200.000 persone in tutto il mondo, ha annunciato il piano a novembre senza fornire una cifra precisa sul numero di posti di lavoro che saranno eliminati.
L’annuncio di Continental si va a inserire nel quadro di difficoltà dei fornitori tedeschi i componenti per auto, costretti a tagli massicci di posti di lavoro nel contesto del passaggio ai veicoli elettrici. Continental e i rivali Bosch e Friedrichshafen si preparano a una produzione di auto in calo quest'anno a causa del rallentamento della domanda di veicoli elettrici.
Il prossimo 6 marzo i risultati del 2023. Le attese degli analisti
Continental annuncerà il prossimo 6 marzo i risultati del quarto trimestre e dell’intero 2023. Il consensus degli analisti stima per il 2023 ricavi pari a 41,8 miliardi di euro (+6% sul 2022) e un utile di 1,3 miliardi, rispetto al sostanziale pareggio del 2022.
Al prezzo attuale delle azioni di 76,78 euro Continental capitalizza 15,2 miliardi, vale a dire 8,8 volte gli utili previsti per il 2024 (1,7 miliardi). La media dei target price degli analisti che coprono il titolo è 89 euro, un prezzo che implica un potenziale di rialzo nei prossimi 12 mesi del 17%.
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