EasyJet vola su voci interesse Msc, ma arriva la smentita

EasyJet vola su voci interesse Msc, ma arriva la smentita

Secondo alcuni media italiani, la compagnia aerea britannica sarebbe al centro dell’interesse di diverse società, pronte ad investire in una delle più importanti d’Europa.

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Azioni EasyJet in crescita

Azioni EasyJet in forte rialzo alla Borsa di Londra dopo che i media italiani rilanciano l’ipotesi di un interesse da parte di Mediterranean Shipping Company.

Il titolo della compagnia aerea low cost britannica arrivano a guadagnare il 7% nei primi scambi di questa mattina, salendo fino ad un massimo di 517 penny, per poi rallentare (+3%) dopo la smentita arrivata da Msc.

I volumi scambiati nella prima mezz'ora di contrattazioni a Londra sono stati superiori a quelli degli ultimi due giorni di contrattazioni completi, attestandosi a circa 3,82 milioni di azioni, secondo i dati LSEG.

Le azioni EasyJet restano in calo dell'11% da inizio anno, a fronte di un aumento del 2% registrato dall'indice europeo dei titoli del settore viaggi e tempo libero.

L’interesse di Msc

Il Corriere della Sera parla dell’interesse di diversi soggetti per la compagnia aerea, pronti ad investire in una delle più importanti compagnie d’Europa. Le opzioni vanno dall’acquisto del pacchetto di maggioranza fino al controllo totale.

Tra i nomi che filtrano c’è quello di Msc, il colosso mondiale della logistica, che si muoverebbe in tandem con un fondo d’investimento, anche se per ora si tratta di valutazioni preliminari e non è detto che il board della low cost accetti offerte, soprattutto se non “sollecitate”.

Arrivata, però, la smentita di Msc, negando “qualsiasi coinvolgimento in questa vicenda", secondo quanto dichiarato un portavoce della società in una dichiarazione inviata via email a Reuters. EasyJet non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.

Barclays preferisce i low-cost

Chi continua a puntare sul settore dei viaggi sono gli analisti di Barclays che mantengono una preferenza per i vettori low-cost (LCC) rispetto alle tradizionali compagnie aeree “di bandiera”.

Il broker elenca il prossimo bilancio del Regno Unito, il contesto macroeconomico e le tensioni geopolitiche come rischi chiave per il settore, mentre definisce “eccessivo” l’entusiasmo per le compagnie di bandiera europee dopo i risultati del terzo trimestre di Delta. Sebbene la compagnia aerea statunitense abbia evidenziato un migliore andamento dell'Atlantico nel quarto trimestre, la notizia positiva principale è l'inflessione del mercato interno, secondo Barclays.

Il broker rileva che, sebbene il trimestre di settembre sia deludente per le compagnie aeree sulle rotte nordatlantiche e intraeuropee, il trading per l'autunno appare leggermente più brillante. Una strategia di crescita più lenta è considerata più sicura per l'imminente stagione invernale, aggiungono da Barclays.

Tra i titoli preferiti, Barclays vede catalizzatori positivi per Ryanair e Norwegian Air e per l'operatore di viaggi TUI.

Su Norwegian passa a ‘overweight’ da ‘equal weight’ e alza il target price del 4,4% a 17,75 corone norvegesi, con l’operatore che, secondo il broker, si distingue per la crescita conservativa, il miglioramento dei trend dei ricavi e la riduzione dei costi all'orizzonte.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: EZJ.LSE
Isin: GB00B7KR2P84
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