Gli appuntamenti macro della settimana

Nella settimana dall’1 al 5 marzo, l’Europa metterà al centro dell’attenzione gli indicatori sul Pmi Manifatturiero per la zona euro, la Germania e la Francia, mentre Italia e Spagna diffonderanno le stime preliminari. Zona euro e Germania pubblicheranno anche i report su inflazione, disoccupazione e commercio al dettaglio, mentre l’Italia e la Turchia aggiorneranno i dati sulla crescita del PIL del quarto trimestre. Altri dati da seguire includono:

• i prezzi alla produzione della zona euro;
• gli ordini di fabbrica della Germania;
• la bilancia commerciale e il conto corrente della Francia;
• i prezzi al consumo e vendite al dettaglio della Svizzera;
• i dati sull'inflazione di Paesi Bassi, Turchia e Russia.

La banca centrale della Polonia deciderà sui tassi d'interesse.

Nel Regno Unito occhi puntati sul bilancio del cancelliere dello scacchiere britannico Rishi Sunak, con tutta probabilità arriveranno ulteriori misure di sostegno per le imprese e le famiglie colpite dalla pandemia. Sul fronte dei dati economici, i principali aggiornamenti della Gran Bretagna includono i dati finali Markit PMI, gli indici dei prezzi delle case di Halifax e Nationwide, le vendite di nuove auto e gli indicatori monetari della Banca d'Inghilterra. L'indagine flash PMI ha segnalato livelli sostanzialmente stabili della produzione del settore privato Uk, aiutati da un calo ridotto nell'attività del settore dei servizi e da una ripresa dell'espansione della produzione manifatturiera.

Dall’altra parte dell’Atlantico si attende il report sull’occupazione di febbraio. Previsto un aumento di 165mila unità per le buste paga non agricole, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere invariato al 6,3% (ancora molto al di sopra del 3,5% dei livelli pre-pandemici). Nel frattempo, i risultati del Purchasing Managers Index (Pmi) dell’Institute for Supply Management (Ism) sul settore manifatturiero e non manifatturiero dovrebbero segnalare forti tassi di crescita a febbraio, nonostante gli alti livelli di disoccupazione. A spingere verso l’ottimismo anche l’approvazione alla Camera, sabato 27 febbraio, del maxi piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari voluto dal presidente Joe Biden per contrastare i duri effetti del coronavirus nel Paese. Questa settimana il piano passerà all'esame del Senato.

Altre pubblicazioni degne di nota sono:

• la bilancia commerciale estera,
• gli ordini di fabbrica,
• le spese di costruzione,
• il report mensile sul numero di occupati Automatic Data Processing (Adp) Employment Change;
• L’indice Ibd/Tipp sulla misura del livello di fiducia dei consumatori e dell’ottimismo in relazione all'economia;
• e letture finali dell’indice Markit Manufacturing Pmi.

Altrove in America, i dati chiave da seguire includono la crescita del PIL del quarto trimestre, le partite correnti, la bilancia commerciale e le indagini PMI di Markit e della Richard Ivey School of Business in Canada; il morale delle imprese, gli investimenti fissi lordi e il Markit Manufacturing PMI del Messico; il PIL del quarto trimestre, la produzione industriale, il commercio estero e il Markit PMI del Brasile.

In Cina, l'interesse degli investitori è sugli aggiornamenti del Purchasing Managers Index del National Bureau of Statistics (Nbs) e di Caixin, con previsioni che indicano una crescita costante dell'attività di fabbrica, mentre continua la ripresa dalla crisi del coronavirus. In Giappone, la Jibun Bank pubblicherà gli aggiornamenti PMI di febbraio. Altri dati chiave per il Giappone includono la fiducia dei consumatori, il tasso di disoccupazione e la spesa in conto capitale del quarto trimestre.

In Australia non sono previsti aggiornamenti sulla politica monetaria nella prossima riunione della banca centrale Rba; mentre sul fronte dei dati economici, i dati chiave da tenere d'occhio includono il PIL del quarto trimestre, il conto corrente, gli indici Ai Group di produzione, costruzione e servizi, la bilancia commerciale, le licenze edilizie e i mutui per la casa. Altrove, sotto i riflettori la stima flash del commercio estero e il PMI di Markit dell'India.

Altri punti salienti per la regione Asia-Pacifico includono:

• la lettura finale del PIL del quarto trimestre, l’inflazione, la produzione industriale, le vendite al dettaglio, la bilancia commerciale e il Markit Manufacturing PMI della della Corea del Sud;
• le licenze edilizie e prezzi del commercio estero della Nuova Zelanda;
• il commercio al dettaglio di Hong Kong;
• i tassi d'inflazione di Tailandia, Indonesia e Filippine.