Il titolo Astaldi in rosso a Piazza Affari dopo il via all’integrazione con Webuild
Il progetto di scissione sarà sottoposto all’approvazione degli azionisti ad aprile, con il completamento dell’operazione previsto entro luglio. Ai soci Astaldi andranno 203 azioni Webuild ogni mille azioni Astaldi con un rapporto di concambio di 0,203. Titolo Astaldi in picchiata a Piazza Affari, di segno opposto l’andamento delle azioni Webuild.
Rosso del 15,66% per Astaldi, Webuild scambia in positivo del 6,97%
Titolo Astaldi in picchiata a Piazza Affari dopo la scelta di procedere con l’avvio del processo di integrazione attraverso una “scissione parziale proporzionale” a favore di Webuild. Dopo un’apertura in rosso di oltre il 14%, alle 12 il titolo si attesta a -15,66% scambiato a 0,35 euro rispetto a un andamento positivo (+0,6%) del segmento Small Cap. Di segno opposto l’andamento delle azioni Webuild a +6,97% scambiato a 1,76 euro, favorite dal concambio.
L’obiettivo concordato tra i cda delle due società con la scissione è quello di produrre, anche sul piano societario, la definitiva separazione tra le attività in continuità di Astaldi e il patrimonio destinato costituito da Astaldi lo scorso 24 maggio nell’ambito della procedura di concordato preventivo.
Il progetto, si legge in una nota, prevede l’assegnazione in favore di Webuild delle attività destinate alla continuità aziendale, mentre Astaldi manterrà la titolarità delle attività e dei rapporti attivi e passivi confluiti nel Patrimonio Destinato.
Il titolo Astaldi aveva registrato un vertiginoso aumento (+53%) dal 4 al 10 febbraio dopo aver toccato il minimo storico lunedì 1° febbraio a 0,288 euro.
Ai soci Astaldi 203 azioni Webuild ogni mille azioni Astaldi
Ai soci Astaldi saranno attribuite 203 azioni ordinarie Webuild ogni mille azioni ordinarie Astaldi possedute. Ed è appunto il rapporto di concambio di 0,203 – individuato dai board delle due società tenendo conto «dell’andamento reddituale, patrimoniale e finanziario nel corso del 2020 dei due gruppi» -, a zavorrare il titolo Astaldi. Il rapporto porta il prezzo delle azioni a 0,33495 euro (sulla base del prezzo di chiusura dello scorso venerdì), al di sotto della quotazione attuale del titolo.
L’operazione rientra nell’ambito della creazione del grande player delle infrastrutture italiano deciso lo scorso maggio.
Astaldi ha anche approvato il piano industriale 2021-2023 al fine della determinazione del rapporto di cambio e di fornire agli advisor finanziari, coinvolti nella possibile operazione di integrazione tra Astaldi e Webuild, gli elementi necessari per l’elaborazione delle fairness opinion richieste dai rispettivi organi amministrativi in merito alla congruità del rapporto di assegnazione tra le azioni delle società coinvolte.
Il progetto di scissione sarà sottoposto all’approvazione degli azionisti ad aprile, con il completamento dell’operazione previsto entro luglio.
Il Progetto Italia
A novembre, Webuild aveva completato l’acquisizione della maggioranza con la sottoscrizione dell’aumento di capitale riservato da 225 milioni per il 65% delle quote di Astaldi a 0,23 euro per azione.
L’acquisizione rientra nell’ambito di Progetto Italia, l’operazione avviata nel 2019 con la sottoscrizione di un aumento di capitale da 250 milioni dell’allora Salini Impregilo (oggi Webuild) da parte di Cdp Equity. Obiettivo di Progetto Italia è mettere in sicurezza il settore delle costruzioni nel Paese anche attraverso l'aggregazione di più operatori presenti sul mercato.
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