In attesa dei dati sull’inflazione vola il bitcoin

I leader dei repubblicani e dei democratici hanno raggiunto un accordo che scongiura il blocco della spesa del governo degli Stati Uniti. L’intesa raggiunta stanotte, prevede solo una settimana di finanziamenti in più, un provvedimento temporaneo che sposta la nuova deadline al 23 marzo. I repubblicani hanno però concordato su una deroga al blocco su alcune voci di spesa fino al 30 settembre. Gli speaker dei rispettivi schieramenti hanno raggiunto un compromesso ma i repubblicani più intransigenti non ci stanno e condannano l'accordo.

Il rappresentante Ralph Norman della Carolina del Sud ha dichiarato che si tratta di "un insulto al popolo americano".. La Casa Bianca ha appoggiato l’accordo, ma anche il presidente della Camera, il repubblicano Mike Johnson, si è impegnato nelle ultime settimane sul tema, tralasciando gli argomenti sostenuti dall’ala del partito vicina a Donald Trump.

L’indice MSCI Asia Pacific sta per chiudere il miglior mese di febbraio degli ultimi nove anni. L’indice Shanghai Composite, in rialzo dello 0,9%, registra in febbraio una performance del 7%. Lo Shenzen Composite del 9%. Invariati il Nikkei di Tokyo e l’Hang Seng di Hong Kong, il primo termina il mese con un rialzo del 7,8%, il secondo del 6,8%.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire intorno alla parità, future del Dax di Francoforte invariato. Prima dell’avvio della seduta iniziano ad arrivare le indicazioni preliminari sull’inflazione nella zona euro. Alle 8.45 esce il dato francese, alle nove il dato spagnolo. Alle 14 viene pubblicato il dato tedesco: gli economisti si aspettano per febbraio +2,8%, dal +3,1% del mese precedente.

Il Btp Valore chiude la terza giornata di collocamento con sottoscrizioni per 3,6 miliardi di euro, che portano a 14,6 miliardi il totale raccolto dalla terza edizione del titolo destinato ai piccoli risparmiatori. I dati sono superiori a quelli del Btp Valore di ottobre 2023 quando, al termine della terza giornata, furono raccolti complessivamente circa 13 miliardi

Il petrolio Brent è invariato a 83,5 dollari, +2,3% il mese.

Il bitcoin continua a salire, stamattina siamo a 62.430 dollari, +3% e nuovo massimo da fine 2021.

Prysmian chiude il 2023 con l’Ebitda rettificato a 1,63 miliardi di euro, in crescita del 9,4% anno su anno, appena sopra le attese. La società dei cavi dice di aspettarsi per l’anno in corso un range compreso tra 1,58 e 1,68 miliardi di euro, il consensus era 1,57 miliardi.

Moncler mette a segno nel 2023 ricavi di gruppo vicini ai 3 miliardi di euro, meglio delle attese. Per il gruppo della moda si tratta di in crescita del 17% e con entrambi i marchi (Moncler e Stone Island) in accelerazione nel quarto trimestre. Il cda ha anche approvato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 1,15 euro per azione. Nel dettaglio l'ebit, ossia il risultato ante oneri finanziari, nell'anno è a 894 milioni di euro con un margine del 30%. La cassa netta è ad oltre 1 miliardo di euro. Il risultato netto di gruppo è di 611,9 milioni euro rispetto a 606,7 milioni nel 2022 che includeva un beneficio fiscale straordinario di 92,3 milioni per il riallineamento del valore fiscale del marchio Stone Island. "Questi risultati finanziari sono ben più di semplici numeri: sono la testimonianza di un decennio di pensiero al di fuori delle convenzioni, di una continua ricerca dell'eccellenza di prodotto, di un rapporto costante e diretto con il cliente, e di una strategia di brand senza compromessi che continua a guidare il nostro gruppo e ad ispirare le nostre persone”.

Saipem registra nel 2023 una performance al di sopra dei target del Piano Strategico, evidenziando un anno di progressiva e costante crescita di fatturato e margini, una generazione di cassa positiva e il rafforzamento della posizione finanziaria. Nel dettaglio, spiega una nota, la società ha archiviato l’anno con un utile netto 179 milioni di euro (perdita di 209 milioni nel 2022), di cui 100 milioni nel quarto trimestre (perdita di 71 milioni nel corrispondente trimestre del 2022). I ricavi si attestano a 11.874 milioni (9.980 milioni nel 2022), di cui 3.511 milioni nel quarto trimestre; l'ebitda adjusted è di 926 milioni di euro (595 milioni in 2022), di cui 286 milioni nel quarto trimestre (150 milioni nel corrispondente trimestre del 2022).