Le 10 società cinesi leader secondo Goldman Sachs

Dopo le Magnifiche Sette, stanno arrivando le ‘Prominent 10’ di Goldman Sachs. Gli analisti della banca statunitensi hanno stilato una lista di grandi società cinesi quotate (POE) per le quali si attende maggiori utili nei prossimi anni grazie ad un approccio normativo più flessibile e dagli investimenti fatti da queste aziende nell’intelligenza artificiale.

"Incarnano il tema dello sviluppo dell'AI/tecnologia, dell'autosufficienza, della 'Globalizzazione', dei servizi e delle nuove forme di consumo e del miglioramento dei rendimenti per gli azionisti della Cina", sottolineano da GS, aggiungendo che "i loro vantaggi dovrebbero aiutare il gruppo a incrementare gli utili del 13% annuo nei prossimi due anni".

L’elenco comprende società attive in diversi campi e settori, alcune molto note al pubblico europeo e italiano, altre meno.

Ecco la lista completa con i relativi settori:

Tencent (gaming e multimedialità)

Alibaba (e-commerce)

Xiaomi (smartphone)

BYD (veicoli elettrici)

Meituan (piattaforma di shopping)

NetEase (sviluppo videogiochi)

Midea (elettrodomestici)

Hengrui Medicine (farmaceutica)

Trip.com (Ctrip) (agenzia viaggi online)

ANTA (abbigliamento sportivo)

La relativa frammentazione del mercato azionario cinese e le valutazioni modeste sono alla base delle previsioni di Goldman per queste aziende.

Le 10 maggiori società cinesi quotate in borsa rappresentano il 17% del mercato totale in base alla loro capitalizzazione di mercato, rispetto al 33% negli Stati Uniti e a oltre il 50% in Corea, Francia e Germania.

Secondo Goldman, queste vengono scambiate con un premio del 22% rispetto al mercato complessivo in base agli utili futuri, in calo significativo rispetto al 74% del 2021 e ben al di sotto del premio del 43% che gli investitori pagano per le 10 più importanti. Se le 10 maggiori POE cinesi venissero scambiate alla stessa valutazione delle 10 più importanti, varrebbero 313 miliardi di dollari in più.

Un altro motivo che spinge Goldman a puntare su queste aziende è la recente svolta del Governo cinese a sostegno dell'economia privata dopo la stretta del 2021. Il Presidente Xi Jinping a febbraio è intervenuto a un simposio sul settore privato a cui hanno partecipato molti dei principali imprenditori cinesi, e quest'anno la società ha anche promulgato la Legge per la Promozione dell'Economia Privata, la prima legge di Pechino a promuovere le imprese private, e ha aggiornato il suo quadro normativo in materia di fusioni e acquisizioni.

"Tutti questi elementi dovrebbero contribuire a rivitalizzare la propensione agli investimenti (animal spirit) delle POE, sostenendo così la loro crescita organica e acquisitiva nel lungo periodo", prevedono gli analisti di GS.

GS prevede che l'intelligenza artificiale sarà fondamentale per il successo di queste società. Le aziende con il capitale da investire nella ricerca e nelle infrastrutture di AI sono nella posizione migliore per rimanere competitive nel lungo termine, afferma Goldman, e le Prominent 10 sono concentrate in settori – media interattivi, servizi IT, software, tecnologia sanitaria – che stanno abbracciando con entusiasmo l'AI.

Le loro dimensioni potrebbero anche aiutare le Prominent 10 a espandere le loro attività internazionali. A causa dell'intensa concorrenza interna che ha messo a dura prova i margini di profitto, le aziende cinesi hanno aumentato la loro presenza all'estero nell'ultimo decennio; le vendite internazionali hanno rappresentato il 17% del fatturato totale lo scorso anno, rispetto al 10% del 2017. Le aziende più grandi con i bilanci e i flussi di cassa più solidi, afferma Goldman, dovrebbero avere più successo nell'espansione all'estero rispetto ai loro concorrenti più piccoli.