MEF, mandato a banche per nuovi BTP a 7 e 30 anni

Il Tesoro ha collocato presso investitori istituzionali un'emissione dual-tranche, composta da un nuovo BTP a 7 anni con scadenza 15 novembre 2032 e da un nuovo BTP a 30 anni con scadenza 1° ottobre 2055.
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Il Tesoro ha collocato presso investitori istituzionali un'emissione dual-tranche, composta da un nuovo BTP a 7 anni con scadenza al 15 novembre 2032 e da un nuovo BTP a 30 anni con scadenza al 1° ottobre 2055.
Nel dettaglio, per il BTP a 7 anni lo spread è stato fissato a 8 punti base rispetto al titolo con scadenza luglio 2032, a fronte di una domanda superiore a 85 miliardi di euro. Per il BTP a 30 anni, lo spread è stato invece stabilito a 6 punti base rispetto all’ottobre 2054, con richieste superiori a 75 miliardi di euro per un’emissione dal valore massimo di 5 miliardi.
Richieste per oltre 210 miliardi nell’ultima emissione dual-tranche
L’ultima emissione dual-tranche del Tesoro ha registrato una domanda record, con richieste complessive superiori ai 210 miliardi di euro. L’operazione, tradizionalmente collocata dopo la pausa estiva, consente a Via XX Settembre di proseguire con la raccolta in vista della chiusura dell’anno.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha inoltre comunicato che, in conseguenza di questa operazione, le aste dei BTP a 7 anni e dei BTP con scadenza superiore ai 10 anni, previste per l’11 settembre 2025, non si terranno.
La transazione sarà finalizzata nel prossimo futuro, in base all’evoluzione delle condizioni di mercato, si legge in una nota ufficiale.
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