Metaverso e Covid stendono Meta: annunciati altri 10 mila licenziamenti


Zuckerberg ha confermato le indiscrezioni dei giorni scorsi e il 2023 vedrà nuovi tagli al personale per cercare di rendere più snella la società in quello che è stato definito dallo stesso fondatore di Facebook come l’anno “dell’efficienza”.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Meta licenzia

Il ‘pozzo senza fondo’ del metaverso continua a bruciare risorse della casa madre di Facebook e dopo settimane di indiscrezioni lo stesso fondatore del social media, Mark Zuckerberg, ha confermato l’intenzione di Meta di ridurre la propria forza lavoro.

La conferma è arrivata con un post, ovviamente pubblicato su Facebook, nel quale Zuckerberg indicava la necessità di ridurre di ulteriori 10 mila dipendenti la forza lavoro della società, proseguendo così in un piano di licenziamenti nel quale sono già stati tagliati oltre 11 mila posti di lavoro, il 13% del totale.

La notizia ha attirato forti acquisti sul titolo Meta a Wall Street, ieri protagonista con una chiusura a +7,25%, terminando così a 194,02 dollari per azione e portando la crescita da inizio anno a +55%.

I tempi

La tempistica sui licenziamenti è stata illustrata dallo stesso Zuckerberg e prevede la realizzazione dei tagli già da fine aprile per quanto riguarda i gruppi tecnologici, per poi proseguire fino al mese successivo relativamente ai gruppi aziendali, mentre per un numero limitato di casi si dovrà attendere fine anno.

Se complessivamente la società prevede di ridurre i suoi team di circa 10 mila persone, verranno fermate anche circa 5 mila assunzioni aperte ma che ancora non erano state chiuse.

“Sarà dura e non c'è modo di evitarlo”, scriveva nel post Zuckerberg, aggiungendo i licenziamenti significano “dire addio a colleghi talentuosi e appassionati che hanno fatto parte del nostro successo”.

Le cause

Nel suo lungo post, Zuckerberg spiegava i motivi della decisione, indicando gli errori di calcolo relativi alla crescita delle attività societarie nel corso della pandemia da Covid 19, e le misure sono finalizzate al recupero di efficienza, al servizio della costruzione di un’azienda più snella e del miglioramento della performance aziendale.

Allo stesso tempo, però, Meta non rinuncia al progetto dell’intelligenza artificiale, definito un vettore di crescita per il futuro, mentre conferma l’impegno per il metaverso e la formazione della prossima generazione di piattaforme informatiche.

Secondo alcuni analisti, Reality Labs, la sezione di Meta impegnata nel metaverso, rappresenta un “pozzo senza fondo” per la società a causa delle sue ingenti perdite.

Indiscrezioni parlano di una discrepanza tra il modo in cui gli investitori di Meta e i suoi dirigenti vedono gli sforzi sul metaverso, e le alte proiezioni di ottobre della società per la spesa futura per questo progetto hanno contribuito a mettere sotto pressione le azioni di Meta in quel momento.

L’impatto sul bilancio

Con questo piano, compreso in quello che la società ha chiamato “Anno dell’efficienza”, meta punta a ridurre le sue spese per il 2023 tra gli 86 e i 92 miliardi di dollari rispetto a 89-95 miliardi di dollari comunicati ad inizio febbraio.

“Apprezziamo gli sforzi dell'azienda per aumentare l’efficienza durante l'incertezza economica, e la stima per l’anno fiscale 2023 implica che Reality Labs sosterrà spese pari al 12% dei ricavi del periodo (o 14 miliardi di dollari), quindi la capacità di ottimizzazione dei costi è significativa”, sottolineava nei giorni scorsi James Lee, analista di Mizuho, il quale mantiene un giudizio ‘buy’ sul titolo Meta, con target price di 210 dollari.

Guardando ai rapporti, l’analista stima 1,1 miliardi di dollari di risparmi totali per il 2023 dovuti a licenziamenti e altri 1,1 miliardi di dollari di risparmi alimentati dall'interruzione di alcuni prodotti e progetti sul metaverso.

Lee stima che i risparmi complessivi sui costi potrebbero raggiungere i 2,3 miliardi di dollari per l'anno fiscale 23, pari a circa il 7% di rialzo rispetto all’OPI dell’anno fiscale 2023.

L'analista vede ulteriori catalizzatori nel caso in cui la ristrutturazione segnalata venga attuata insieme ai risparmi sui costi operativi derivanti dai prodotti dismessi.

“L’ulteriore impegno per l’efficienza e la riduzione dei costi è ovviamente positivo, anche se ci chiediamo quanta polvere sia rimasta sotto il tappetto, dato che il morale dei dipendenti probabilmente continua a soffrire, vista la persistenza delle riduzioni della forza lavoro negli ultimi mesi”, si chiede Brad Erickson di RBC Capital Markets in una nota ai clienti.

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Possibile premio dell'11,77% annuo con il certificate su Alphabet, Meta Platforms e Microsoft
Sottostanti:
Meta Platforms Inc.Microsoft CorporationAlphabet Inc
Rendimento p.a.
11,77%
Cedole
2,944% - €29,44
Memoria
si
Barriera Cedole
70%
ISIN
DE000VV34TC2
Emittente
Vontobel
Comunicazione Pubblicitaria
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: NASDAQ:META
Isin: US30303M1027
Rimani aggiornato su: Meta

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni