Moderna ottiene 750 milioni da Blackstone per il nuovo vaccino antinfluenzale
La società biotech americana annuncia oggi dati positivi della sperimentazione di tre nuovi vaccini per malattie diverse. Possibile a maggio l’approvazione in Usa del siero contro il virus respiratorio sinciziale. Il management prevede di tornare al pareggio nel 2026.
Il vaccino contro l’influenza è in fase tre di sperimentazione
Moderna torna in pista con tre nuovi vaccini sperimentali per malattie diverse dal Covid e annuncia un accordo con Blackstone Life Sciences, un fondo di private equity del gruppo Blackstone, che porterà un finanziamento di 750 milioni di dollari per lo sviluppo e la commercializzazione del nuovo vaccino antinfluenzale, attualmente in sperimentazione in fase tre.
Mercoledì 27 marzo l’azienda biotech americana ha annunciato dati positivi degli studi clinici su tre nuovi vaccini, ormai nella fase finale di sperimentazione. Se i nuovi vaccini saranno approvati dalle autorità sanitarie americane, Moderna avrà finalmente nuovi prodotti da commercializzare in un momento in cui le vendite del vaccino anti-Covid, il suo unico prodotto attualmente sul mercato, stanno crollando in tutto il mondo.
L’azione Moderna ha chiuso ieri al Nasdaq a 107,4 dollari, in calo del 2,7%. Dall’inizio dell’anno il titolo è sceso del 4,5% e negli ultimi 12 mesi ha perso il 27%.
Il Ceo Bancel: “Abbiamo 5 vaccini in Fase tre altri 3 molto vicini”
"Con cinque vaccini in Fase 3 e altri tre che si stanno avviando alla Fase 3, abbiamo costruito un portafoglio molto ampio e diversificato che risponde a importanti esigenze mediche non soddisfatte", afferma in un comunicato Stéphane Bancel, Ceo di Moderna.
I nuovi vaccini che vengono illustrati oggi al “Vaccines Day”, un incontro con gli investitori che Moderna organizza ogni anno a Boston, comprendono un'iniezione contro il norovirus, un virus dello stomaco altamente contagioso che causa vomito e diarrea; un vaccino contro il virus di Epstein-Barr, un comune herpes virus che può causare infezioni contagiose ed è associato ad alcuni tipi di cancro; e un'iniezione progettata per colpire un virus che causa l'herpes zoster e la varicella.
In un comunicato diffuso prima dell’avvio dei lavori, Moderna dice di avere altri cinque vaccini in fase avanzata di sperimentazione clinica e prevede di pubblicare entro quest’anno i dati relativi a due di questi vaccini, tra i quali il vaccino combinato contro Covid e l'influenza e un vaccino contro un altro virus erpetico chiamato CMV.
Vaccini: un mercato globale da 52 miliardi di dollari all’anno
Il prodotto di Moderna più vicino alla commercializzazione è il vaccino contro il virus respiratorio sinciziale, che dovrebbe ottenere l'approvazione negli Stati Uniti a maggio.
Nelle sue comunicazioni Moderna afferma che il mercato globale indirizzabile dei vaccini contro le malattie infettive è stimato in 52 miliardi di dollari annui e comprende 27 miliardi di dollari per i vaccini respiratori e più di 25 miliardi di dollari per altre vaccinazioni.
Tuttavia, ci vorrà del tempo prima che la pipeline di Moderna dia i suoi frutti. Nel comunicato sugli utili del terzo trimestre di novembre, Moderna ha dichiarato di prevedere un calo dei ricavi a 4 miliardi di dollari nel 2024, prima di tornare a crescere nel 2025.
Moderna vs. BioNTech: l’azienda tedesca è più a buon mercato
Il consensus degli analisti stima che i ricavi di Moderna del 2024 saranno pari a 4,2 miliardi di dollari, in calo del 38% sull’anno precedente. Come risultato finale, il consensus prevede una perdita di 2,8 miliardi, in forte contrazione dalla perdita di 4,7 miliardi del 2023. I ricavi dovrebbero salire negli anni successivi raggiungendo i 6,4 miliardi di dollari nel 2026, anno in cui l'azienda prevede di raggiungere il pareggio, ma gli analisti stimano ancora una perdita di 700 milioni.
Nel frattempo la posizione finanziaria netta, positiva a fine 2023 per 8,6 miliardi di dollari, andrà assottigliandosi anno dopo anno fino a ridursi a +3,2 miliardi nel 2026.
Al prezzo di oggi Moderna capitalizza 41 miliardi di dollari. Il Valore di impresa, dato dalla capitalizzazione di Borsa meno la liquidità netta, è pari a 8,6 volte i ricavi previsti per il 2024. Il confronto con la concorrente tedesca BioNTech è decisamente sfavorevole per Moderna. BioNTech, che insieme a Pfizer ha realizzato un altro vaccino a rMNA contro il Covid, è scambiata a un Valore di impresa pari a solo 2 volte i ricavi 2024.
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