Nvidia e Foxconn insieme per il supercomputer AI

Le due società rafforzano la loro storica collaborazione creando l’AI factory’ a Taiwan, accelerando lo sviluppo e l’adozione dell’AI in vari settori nel Paese.
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Nvidia e Foxconn insieme per l’AI
Una collaborazione a Taiwan per costruire un supercomputer avanzato basato sull'intelligenza artificiale. È quanto annunciato nel fine settimana da Nvidia e Foxconn Hon Hai Technology Group, rafforzando così la loro storica partnership e con l’obiettivo di realizzare un computer ‘AI factory’ che fornirà l’infrastruttura Nvidia Blackwell a ricercatori, startup e industrie, in collaborazione con il governo di Taiwan.
L’AI factory amplierà significativamente la disponibilità di capacità di calcolo AI e alimenterà l’innovazione per le imprese taiwanesi. Big Innovation Company, sussidiaria di Foxconn, avrà il compito di fornire l’infrastruttura AI che sarà composta da 10 mila GPU Nvidia Blackwell.
Importante il ruolo di un’altra protagonista dell’AI, ovvero TSMC, il maggior produttori di semiconduttori su contratto al mondo, il quale sfrutterà questa infrastruttura per accelerare la ricerca e lo sviluppo dei suoi prodotti.
La strategia
“Costruendo questa AI factory con Nvidia e TSMC stiamo gettando le basi per collegare le persone a Taiwan, così come le organizzazioni governative e le imprese per accelerare l’innovazione e potenziare le industrie”, spiega Young Liu, presidente e CEO di Foxconn.
Questi supercomputer saranno utilizzati dal Consiglio Nazionale per la Scienza e la Tecnologia di Taiwan, che fornirà risorse di cloud computing AI all'ecosistema tecnologico del Paese, accelerando lo sviluppo e l'adozione dell'AI in vari settori.
"Il nostro piano è creare un ecosistema industriale incentrato sull'AI nel sud di Taiwan”, spiegava Wu Cheng-Wen, Ministro del Consiglio Nazionale per la Scienza e la Tecnologia, aggiungendo che “il nostro obiettivo finale è creare un'isola di AI intelligente”.
Lanciato NVLink Fusion
Questa mattina l’amministratore delegato Jensen Huang ha annunciato il lancio di NVLink Fusion, una tecnologia avanzata che collega i chip per ottimizzare le comunicazioni tra unità di elaborazione e accelerare l’AI.
La nuova tecnologia nasce dall’evoluzione di NVLink e consente lo scambio rapido di grandi quantità di dati tra chip, come dimostrato nel GB200 di Nvidia, che unisce due unità grafiche Blackwell con un processore Grace.
Annunciata nel corso del Taipei Music Center, la novità sarà resa disponibile ad altri progettisti di chip, come Marvell Technology e MediaTek, per creare sistemi AI altamente personalizzati.
Tra le altre novità annunciate da Huang ci sono le nuove generazioni di chip AI, tra cui Blackwell Ultra, atteso nel corso di quest’anno, e il sistema DGX Spark, progettato per i ricercatori e già in produzione.
Mizuho alza il target price
In attesa dei conti trimestrali di Nvidia in agenda per il prossimo 28 maggio, l’analista di Mizuho Securities, Vijay Rakesh, ha alzato il target price sulle azioni della società a 168 dollari rispetto ai 135 dollari della chiusura di venerdì scorso, con rating outperform.
L’esperto prevede che la società potrebbe superare le aspettative nei trimestri di aprile e luglio, grazie alle vendite del chip H20, nonostante possibili battute d’arresto tra cui vendite minori per GB200 e ad un impatto sull’eps dovuto ad una svalutazione di 5,5 miliardi di dollari legata al blocco delle vendite di H20 in Cina.
Le previsioni di ricavi per il trimestre di luglio per Nvidia sono fissate a 46,6 miliardi in totale e 42,5 miliardi per il Data Center, con l’analista che prevede un contraccolpo di circa 3 miliardi a causa della riduzione di H20. L’atteso aumento di GB200 con una migliore capacità di test compensa queste preoccupazioni.
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