L’Oro sui massimi storici

Il GOLD è a ridosso dei massimi storici. I timori inflattivi e recessivi danno spinta al corso del metallo giallo ma attenzione al triplo massimo.
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L’Oro testa i massimi storici in area 2.080/2090 USD, anche grazie ad un’inflazione che ancora non accenna a diminuire e grazie a timori di una recessione alle porte, anche se ancora non confermata dai dati. Un’analisi attenta potrebbe suggerire che sia iniziata una quinta onda di Elliott interna, di un ciclo di completamento di onda 3. Un ribasso sotto 1.618,20 USD invaliderebbe il conteggio. I possibili target di questo movimento sarebbero area 2.200 USD prima ed area 2.500/2.600 successivamente.
Da prestare attenzione al triplo massimo in area 2.080/2.090 USD. I prezzi si mantengono oggi sopra le medie di breve e lungo periodo.
Su timeframe settimanale: 15 indicatori tecnici su 18 sono rialzisti, 3 neutrali e 0 ribassisti.
L’Oro tocca i 2.085,40 USD. Tentativo di rottura o ricerca di stop loss?
Dopo una fase laterale durata un paio di settimane, GOLD si è prontamente riportato sui massimi precedenti. Sotto 1.998,90 USD si invaliderebbe la figura rialzista in atto. Da tenere monitorati i livelli 2.036,20 USD e 2.024,60 USD che potrebbero essere occasione di entrata long per i trader più aggressivi. Un prezzo sopra 2.064,60 USD porterebbe l’Oro a ritestare i massimi a 2.085/2.090 USD.
Su timeframe orario: 12 indicatori tecnici su 18 sono rialzisti, 4 neutrali e 2 ribassisti.
2 dei 3 oscillatori utilizzati dal nostro sistema indicano una forza rialzista in atto. Su TF orario ci manteniamo ben sopra la EMA a 100 periodi.
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