Pfizer, risultati positivi dal test sul vaccino Abrysvo

La società ha comunicato positivi risultati per il suo studio sul vaccino realizzato per contrastare il virus respiratorio sinciziale (RSV) dopo che a fine luglio aveva alzato le sue previsioni di utili e ricavi per l’intero anno.
Lo studio di Pfizer
Novità positive dallo studio clinico di Fase 3 per il vaccino di Pfizer, Abrysvo, destinato agli adulti immunocompromessi a rischio di gravi infezioni da virus respiratorio sinciziale (RSV). La società ha infatti comunicato oggi che i dati dello studio indicano che una singola dose del vaccino è in grado di generare una forte risposta immunitaria contro l'RSV negli adulti di età superiore ai 18 anni.
L'RSV è un virus respiratorio comune che può causare gravi malattie in popolazioni vulnerabili, tra cui neonati, anziani e persone con condizioni mediche croniche e il vaccino di Pfizer mira a soddisfare l'urgente necessità di protezione in questi gruppi ad alto rischio.
Dopo la diffusione della notizia, il titolo Pfizer apre la seduta in leggero negativo a Wall Street, con un calo dello 0,50%, a i 28,34 dollari per azione.
I dettagli dello studio
Lo studio, parte dell'ampio programma di ricerca MONeT, ha analizzato l'efficacia di Abrysvo su pazienti affetti da condizioni come il cancro al polmone non a piccole cellule, malattia renale allo stadio terminale con emodialisi, disturbi infiammatori autoimmuni e trapiantati di organi solidi. Su un totale di 203 partecipanti, il vaccino ha mostrato un profilo di sicurezza favorevole e ha suscitato robuste risposte immunitarie in tutte le coorti di età.
Nella sperimentazione sono state valutate due dosi di vaccino, con la dose iniziale di 120 µg che ha dimostrato efficacia contro entrambi i sottotipi di RSV, RSV-A e RSV-B. Pfizer intende presentare questi risultati in una prossima conferenza scientifica e pubblicarli su una rivista specializzata, con l'obiettivo di sottoporre i dati alla revisione delle autorità regolatorie.
Questi risultati si aggiungono alle prove precedenti dell'efficacia di Abrysvo nella prevenzione delle malattie delle basse vie respiratorie causate dall'RSV. Negli Stati Uniti, attualmente, non esistono vaccini approvati per l'RSV negli adulti tra i 18 e i 59 anni, evidenziando l'importanza di questo vaccino per questa popolazione vulnerabile.
Inoltre, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato la presentazione di Abrysvo in fiale ACT-O-VIAL®, un sistema a due componenti progettato per facilitare la ricostituzione del vaccino, migliorando l'efficienza della conservazione durante i periodi di picco della vaccinazione.
Il programma MONeT continuerà a valutare la sicurezza e l'immunogenicità di ABRYSVO negli adulti a rischio elevato di malattia associata all'RSV, compresi coloro con patologie croniche e quelli immunocompromessi.
Il secondo trimestre 2024
Lo scorso 30 luglio Pfizer ha riportato un significativo aumento dei ricavi nel secondo trimestre del 2024, segnando la prima crescita su base annua dall'ultimo trimestre del 2022. La società ha inoltre alzato le previsioni di ricavi e utili per l'intero anno, riflettendo una prospettiva positiva per il futuro.
“Ciò che apprezzo di Pfizer è il suo valore interessante, con un rapporto prezzo/utili (P/E) a termine di appena 11 volte le previsioni sugli utili del management per il 2024”, scrive Dan Victor, analista di The Motley Fool. La società “offre anche uno dei rendimenti da dividendo più alti tra i suoi pari nel gruppo dei produttori farmaceutici globali, attualmente al 5,8%, basato sul suo payout trimestrale di 0,42 dollari per azione. Questo livello è ben al di sopra di nomi come AbbVie con un rendimento del 3,3%, GSK al 3,8% o anche Bristol Myers Squibb al 5,1%”, conclude l’esperto.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
