Pirelli, avvio di seduta in crescita dopo il rialzo dei target 2021

Apertura spumeggiante per Pirelli, dopo il rilascio dei dati semestrali e trimestrali da parte della società avvenuto ieri a mercati chiusi. Le azioni Pirelli arrivano a toccare i 5,31 euro con un guadagno di oltre il 3% dopo circa mezz'ora dall'inizio delle contrattazioni e subito si posiziona in testa tra i migliori titoli del Ftse Mib.

Il mercato, dunque, sembra accogliere bene i risultati della società italiana produttrice di pneumatici per automobili, moto e biciclette, materassi e cuscini. In particolare, la società ha spiegato che i positivi risultati relativi al secondo trimestre 2021 e alla prima metà dell'anno sono stati “supportati dalla generale ripresa della domanda e dai programmi chiave del piano industriale 2021-2022|2025”. Ottimismo che ha spinto la società a rivedere al rialzo i target per il resto dell'anno con la revisione della previsione dei ricavi e il price/mix particolarmente apprezzato a Piazza Affari.

Il periodo aprile-giugno 2021 ha visto i ricavi di Pirelli crescere del 72,6% (1,320,1 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2020, con un rialzo del 73,9% della variazione organica escludendo l'effetto cambi/iperinflazione Argentina pari a -1,3%.

Il risultato netto è cresciuto di 89,4 milioni di euro, rispetto ad un calo di 140,2 milioni arrivato nel secondo trimestre 2020, mentre il flusso di cassa netto ante dividendi è risultato positivo a 172,5 milioni di euro, mentre lo stesso periodo dell'anno precedente segnava un calo di 4 milioni. (+72,4 milioni nel secondo trimestre 2019).

L'Ebit Adjusted torna positivo a 208,6 milioni di euro dopo il negativo di 74,4 milioni del secondo trimestre 2020, mentre il margine Ebit Adjusted è risultato del 15,8% (-9,7% nel secondo trimestre 2020).

Il price/Mix è risultato in crescita del 4% a causa “degli aumenti di prezzo a seguito dell'incremento del costo delle materie prime”, spiega la società nella nota.

I ricavi di Pirelli nella prima metà del 2021 sono cresciuti del 41,2% (2.564,8 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre quelli High Value hanno raggiunto il 71,9% dei ricavi totali a fronte del 70,8% del primo semestre 2020.

L'utile netto è arrivato a 131,6 milioni, anche in questo caso tornando positivo dopo il calo di 101,7 milioni relativo al primo semestre 2020, mentre l'Ebit adjusted è cresciuto fino a 377,4milioni, con un margine al 14,7%.

Infine, la posizione finanziaria netta è risultata negativa di 3.818,7 milioni di euro (-3.258,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020 e -4.264,7 milioni di euro al 30 giugno 2020).

Revisione generale per i target di Pirelli per il 2021, con i ricavi che sono attesi dal cda all'interno di un range compreso tra 5 e 5,1 miliardi di euro, mentre nelle previsioni precedenti il target si posizionava tra i 4,7 e i 4,8 miliardi. Aumento anche per i volumi, previsti tra il +14% e +15% (target precedente +11%/+13%), grazie ad una previsione migliore relative all'High Value che cresce al +18%/+19% rispetto al precedente +15%/17%.

Il price/mix migliora tra il +4,5% e il +5%, quasi raddoppiato rispetto al target anteriore di +2,5%/+3% come conseguenza “di un aumento dei prezzi e a un mix canale e prodotto più favorevole”, aggiungono dalla società.

L'Ebit Margin Adjusted risulta ora atteso tra 15% e 15,5% rispetto al precedente >14% e 15%, mentre la generazione di cassa netta ante dividendi è vista in miglioramento tra 360 e 390 milioni di euro mentre il precedente si attestava tra 300 e 340 milioni.

Miglioramento anche per la posizione finanziaria netta, attesa maggiore di 3 miliardi, mentre quella precedente si fermava ai 3 miliardi. Confermati, infine, gli investimenti per un totale di circa 330 milioni di euro.