Poste Italiane alza la guidance 2024
La semestrale del gruppo italiano ha mostrato numeri superiori alle previsioni grazie ad una “solida” performance di corrispondenza e pacchi, del margine di interesse e dei pagamenti.
Poste Italiane in luce
Buona apertura per il titolo Poste Italiane a Piazza Affari, protagonista oggi dopo i conti semestrali diffusi questa mattina prima dell’avvio delle contrattazioni, risultati superiori alle attese e caratterizzati dall’aumento delle previsioni per l’intero anno.
Spinte che portano le azioni del gruppo a guadagnare circa il 3% nei primi minuti, toccando un massimo di 12,68 euro, livello abbandonato lo scorso giugno. Buona performance che porta la crescita del titolo al 26% da inizio 2024, quando quotava 10,37 euro.
Dopo la diffusione dei risultati sono arrivate le prime indicazioni degli analisti e da Jefferies hanno confermato la raccomandazione ‘buy’ e il prezzo obiettivo sul titolo Poste Italiane di 13,9 euro, a seguito di “conti che hanno mostrato un utile prima delle tasse del 5% superiore alle stime, con forti trend dei ricavi”, spiegano dal broker, sottolineando anche il miglioramento della guidance sull’Ebit.
I numeri del semestre
Il primo semestre di Poste Italiane ha visto i ricavi arrivare a 6,2 miliardi di euro, in crescita del 7,3% su base annua, grazie ad una “solida” performance di corrispondenza e pacchi, del margine di interesse e dei pagamenti.
Il risultato operativo (Ebit) adjusted è salito a 1,5 miliardi, segnando una crescita del 14,2% su base annua, mentre l’utile netto è calato a oltre 1,026 miliardi rispetto a 1,140 miliardi del primo semestre 2023 (-10% ma +14,3% considerando i risultati 'underlying' calcolati escludendo le plusvalenze di sennder e della gestione attiva del portafoglio e della stima del contributo al fondo di garanzia assicurativo dei rami vita).
L'Ebit del secondo trimestre (782 milioni) risulta in calo rispetto a quello dello stesso periodo dell’anno precedente (799 milioni), ma al di sopra dei 713 milioni di euro previsti dal consensus degli analisti stilato dalla società.
Il risultato netto di periodo risulta positivo per 1,03 miliardi, rispetto all’utile di 1,14 miliardi registrato nei primi sei mesi del 2023. La posizione finanziaria resta solida, con Total capital ratio di Bancoposta pari al 23,8% (di cui CET1 ratio pari 20,3%), Leverage ratio al 3,3% e Solvency II ratio di Poste Vita al 297%.
Il rialzo della guidance
“Il nostro modello di business antifragile e phygital, progettato per la sostenibilità, si è dimostrato ancora una volta vincente con questi risultati così straordinari”, evidenzia Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, che aggiunge: “da inizio anno, la performance continua ad essere solida in tutti i settori, con un'ulteriore accelerazione dei trend positivi nel secondo trimestre del 2024. Come sempre, rimaniamo concentrati sul mantenere la disciplina nell'esecuzione del piano strategico Connecting Platform”.
Alla luce dei risultati la società ha alzato la sua guidance sull’utile operativo: “I solidi risultati del primo semestre insieme alla maggiore visibilità sull'evoluzione della base dei costi supportano la rivisitazione al rialzo della guidance del risultato operativo (Ebit) adjusted per l'intero anno 2024 a 2,8 miliardi di euro”, annunciava Del Fante.
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