Poste Italiane aumenta il dividendo e resta ottimista per il 2020 nonostante il coronavirus
La società distribuirà un dividendo superiore a quello dell’anno precedente e prevede una crescita dell’utile netto nel 2020
Il risultato operativo del 2019
Resta ottimista per il futuro Poste Italiane dopo la diffusione dei dati relativi al 2019, dicendosi pronta ad affrontare la crisi del coronavirus.
La società ha visto un utile netto di 1,34 miliardi di euro nell’anno passato, in calo del 4% rispetto al 2018. Crescono i ricavi che arrivano a 11.038 milioni (+1,6% rispetto al 2018), mentre il risultato operativo arriva 1.774 milioni (+18,4%), risultando così superiore all’obiettivo previsto di 1,6 miliardi di euro.
Nello specifico, dall’analisi del business di Poste Italiane emerge che il settore ‘Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione’ vede una crescita dei pacchi che riesce a compensare il calo di quello della corrispondenza.
Il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo pari a 0,463 euro per azione relativamente all’esercizio 2019, superiore del 5% rispetto a quello distribuito nel 2018 e in linea con il piano strategico 2022.
Il 2020 e il coronavirus
Relativamente all’anno in corso, Poste Italiane ha alzato l’obiettivo di utile netto a 1,3 miliardi, target superiore al precedente che si fermava a 1,1 miliardi.
Pertanto, il management della società sembra non essere preoccupato per l’impatto del coronavirus, sottolineando che “i recenti eventi non interessano la guidance”.
Nella nota diffusa dalla società, si specifica che "che gli obiettivi sono aggiornati in funzione della continua crescita della redditività sottostante, tenendo conto della visibilità, ad oggi, sugli sviluppi della situazione del Covid-19: ricavi a 11,1 miliardi, risultato operativo a 1,8 miliardi e utile netto a 1,3 miliardi".
"Poste Italiane è ben posizionata per fronteggiare scenari di stress”, continua la nota, “grazie a un modello di business diversificato e mirato alle esigenze della clientela retail, a un solido stato patrimoniale e all'assenza di esposizione al rischio di credito verso le imprese".
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!