Poste italiane festeggia in Borsa dopo l’approvazione del piano strategico al 2024

Poste Italiane si attesta nella parte alta del Ftse Mib (in negativo dello 0,28%) e alle 12 il titolo scambia in guadagno dell’1,24% a 10,58 euro. A spingere gli acquisti la presentazione del nuovo  piano strategico “2024 Sustain & Innovate”. Dal punto di vista finanziario, il piano indica:

• un utile netto a 1,6 miliardi nel 2024 (+33% da 2020),
• dividendo per azione in crescita del 35% nell’arco del piano e, nello specifico, +14% nel 2021 e +6% ogni anno.
• ricavi gruppo in crescita a 12,7 miliardi al 2024, con un tasso annuo di crescita composto (Cagr) al 3% grazie a tutti i segmenti di business
• risultato operativo a 2,2 miliardi al 2024 ( con un cagr 5%) trainato dall’efficienza operativa
• un utile netto in crescita a 1,6 miliardi con un cagr del 6%
• spesa per investimenti a 3,1 miliardi tra 2021 e 2024 a sostegno della trasformazione con oltre 60% con caratteristiche Esg (ambientali, sociali e di governance);
• l’obiettivo del solvency ratio attività assicurative è di oltre il 200% in arco piano.

Tra gli obiettivi Poste sottolinea l’importanza di diventare «il punto di accesso unico per tutte le esigenze quotidiane degli italiani e massimizzare il valore della nostra potente rete omnicanale», oltre a proseguire la transizione «operatore incentrato sulla corrispondenza a primario player del mercato in crescita dei pacchi, leader nel segmento B2C».

Altri obiettivi riguardano l’appoggio alla digitalizzazione del Paese e alla transizione verso «un’economia sostenibile a basse emissioni di anidride carbonica», con la conferma di diventare una società net-zero emission entro il 2030.

A spingere in alto la quotazione di Poste anche il giudizio positivo degli analisti. Secondo Equita Sim (Buy con Target Price 10,6 euro) gli obiettivi 2024 sono sopra le attese a livello di fatturato, in linea su Ebit ed utile netto (ma di migliore qualità) mentre sono conservativi sul dividend payout 54% vs 60% exp. Intesa Sanpaolo invece conferma rating add e segnala che il business plan fa leva sui positivi trend dai quali il gruppo potrebbe trarre beneficio: pagamenti, servizi assicurativi e pacchi.

Per Banca Akros (Buy e Tp 11 euro)  «i target 2021-2022 a livello di risultato operativo sono quasi in linea al consensus», ma «più alti del 9%» rispetto alle loro previsioni.