Risanamento, salta l’accordo con Ovg per l’Arena olimpica

Risanamento, gruppo immobiliare quotato sull'MTA di Borsa Italiana, dovrà trovare un altro partner per realizzare il Pala Italia, l'impianto destinato a ospitare le competizioni maschili di hockey su ghiaccio alle Olimpiadi invernali 2026. Ovg Europe Limited, la società che avrebbe dovuto costruire e gestire la nuova Arena olimpica a Santa Giulia, si sfila dall’accordo sottoscritto nel giugno del 2019 con Santa Giulia, controllata del gruppo immobiliare, e Lendlease.

Tutto da rifare per Risanamento, che “ha avviato con la massima tempestività le attività negoziali con un altro operatore di primario standing”, si legge nel comunicato. Dovrebbero dunque essere scongiurati ritardi rispetto alla scadenza olimpica del 2026.

La notizia della risoluzione degli accordi tra le società è arrivata venerdì 2 luglio, a mercati chiusi. Durante la giornata di venerdì il titolo si era posizionato in coda al FTSE Italia Beni Immobili cedendo il 9,5%. La scarsa performance era da attribuire alla pubblicazione dell'aggiornamento mensile della posizione finanziaria netta. A fine maggio l'indebitamento finanziario netto del gruppo Risanamento è di 484,3 milioni, in aumento rispetto ai 482,8 milioni di fine aprile.

Stamattina il titolo ha aperto in negativo segnando -2,55% a 0,14 euro.