La sostenibilità è un approccio vincente, anche in pandemia

Schroders ritiene che le società con elevati indici esg (attività e governance sostenibili) performeranno meglio in Borsa  rispetto a chi non adotta questo approccio.

Prima che la crisi da Covid-19 colpisse il mondo intero era nato un crescente dibattito proprio sul tema degli investimenti sostenibili. Per alcuni, gli investimenti sostenibili erano semplicemente un lusso da concedersi durante le fasi rialziste, e non un modo per produrre rendimenti superiori alla media di mercato nel corso dell'intero ciclo. La recente volatilità ha permesso di testare la teoria di Schroders sugli investimenti sostenibili, in una fase di forte crollo sui mercati, seguita da un rimbalzo altrettanto rapido. I risultati sono degni di nota.

Guardando all’azionario europeo, Schroders ha classificato le società in base alla loro sostenibilità. Utilizzando questa classificazione, l’analisi mostra che i titoli europei che per la loro sostenibilità si sono posizionati nel quartile superiore hanno registrato un calo medio dei prezzi delle azioni del 29% nel periodo che va dal picco del 17 febbraio al crollo del 23 marzo. Al contrario, le azioni dell’ultimo quartile (quelle considerate meno sostenibili) nello stesso periodo hanno perso in media il 38%, (mentre il benchmark è crollato del 35%).

Successivamente, nel rimbalzo avvenuto dal 23 marzo al 17 aprile, le azioni del quartile superiore hanno registrato in media un +19%, rispetto al +17% dell’ultimo quartile e al +19% del benchmark.

Gli orizzonti temporali presi in considerazione sono senza dubbio molto brevi e le performance passate non sono mai una garanzia di rendimenti futuri. Tuttavia, è interessante notare come, durante le recenti turbolenze di mercato a seguito delle preoccupazioni per la pandemia di Covid-19, le azioni con un migliore profilo di sostenibilità hanno goduto di performance migliori. Questi dati suggeriscono che gli investimenti sostenibili non rappresentano solo un "lusso" che gli investitori possono ignorare nelle fasi economiche più complesse.

Il team European Equities Blend di Schroders utilizza Context, uno strumento di ricerca proprietario, per definire la sostenibilità delle aziende. Context permette di analizzare le relazioni di una singola azienda con tutti i suoi stakeholder (clienti, dipendenti, fornitori, autorità di regolamentazione, azionisti, ambiente, governance e qualità della gestione aziendale). Lo strumento tiene conto della variazione di importanza di ogni singolo stakeholder da settore a settore (ad esempio, le autorità di regolamentazione sono molto importanti per il settore bancario rispetto a quanto non lo siano per i retailers).

Dopo aver valutato la solidità delle relazioni di un'azienda con i suoi stakeholder, il team confronta i risultati ottenuti con quelli di altre aziende dello stesso settore. Il risultato è una classificazione in quartili di ogni azienda rispetto ai suoi competitor. Significa che nessun quartile è dominato da un particolare settore o stile di investimento

La gravità della crisi da Covid-19 ha messo in luce le risposte di governi, individui e imprese. L’attenzione dei media e dei consumatori si è concentrata su come le aziende si sono comportate nei confronti dei propri stakeholder durante la crisi.

Ad esempio, a inizio epidemia, quando le misure di lockdown non erano ancora attuate da tutti, le società che chiedevano ai propri dipendenti di lavorare, nonostante non fosse possibile, il distanziamento sociale, o senza strumenti di protezione individuale, hanno dovuto affrontare la reazione negativa della stampa e dell’opinione pubblica.

Il giusto trattamento dei dipendenti può tradursi in maggiore flessibilità per chi si trova temporaneamente nella condizione di non poter lavorare a pieno ritmo. Non tutti i lavori possono essere svolti in smartworking e alcuni dipendenti devono combinare lavoro e gestione dei figli.

Un approccio sostenibile può tradursi anche in un supporto a fornitori o rivenditori, ad esempio, estendendo i termini di pagamento per affitto, servizi o beni.

Le aziende che hanno trasformato le propria linea di produzione da cosmetici, abbigliamento o automobili per fabbricare disinfettanti per le mani, camici protettivi e ventilatori hanno ricevuto riscontri positivi dai media. Altre aziende hanno fatto donazioni per sostenere la ricerca medica o le comunità locali.

Gli esempi sopra riportati indicano che molte aziende in Europa stanno prendendo seriamente le proprie responsabilità nei confronti degli stakeholder. E questi comportamenti non sono passati inosservati. Secondo uno studio sulla fiducia nel marchio condotto a marzo da Edelman, il 65% dei consumatori afferma che gli acquisti futuri saranno influenzati dal comportamento delle aziende durante la pandemia. La percentuale in Cina sale all'88%. Le aziende che trattano i propri stakeholder in modo giusto potranno trovarsi meglio posizionate nel futuro post-crisi.

L'emergenza attuale sta avendo ripercussioni di vasta portata e Schroders ritiene che il comportamento di imprese e consumatori cambierà probabilmente in modo permanente. Questa crisi è diversa dalle precedenti in quanto il sostegno del governo non è pensato solo per il sistema finanziario, ma funziona da garanzia sociale per aiutare le aziende e i dipendenti in questo difficile periodo. Ciò potrebbe a sua volta creare un contratto sociale nuovo e duraturo tra governi, autorità di regolamentazione e forza lavoro.