Settimana cruciale per le Borse: arrivano i conti dei Big Tech


Grande attenzione oggi ai numeri di Facebook, dopo il profit warning di Snap a causa del calo della pubblicità online. Domani saranno di scena Alphabet e Microsoft. Cambio di rotta della Fed: l’inflazione potrebbe restare “più alta più a lungo”, dice il presidente Powell.


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Il future sull’EuroStoxx 50 è invariato, in Asia Borse poco mosse.

Inizia oggi una settimana cruciale per i mercati azionari di tutto il mondo: nel giro di pochi giorni saranno annunciati i risultati del terzo trimestre delle grandi aziende americane del settore tecnologico. Oggi verranno resi noti i conti di Facebook, domani andranno in scena Alphabet e Microsoft e nel corso della settimana arriveranno anche i dati di Amazon, Apple e Twitter.

Prima dell’avvio della seduta il future sull’EuroStoxx 50 è invariato. In Asia le Borse sono poco mosse: Hong Kong sale dello 0,1%, Shanghai -0,1%, Seul +0,4%. A Tokio l’indice Nikkei perde lo 0,8% dopo i risultati deludenti di alcune società giapponesi.

I conti dei cosiddetti FAANG americani saranno analizzati con attenzione dopo che la stagione dei risultati è partita con dati molto buoni, soprattutto da parte delle banche. I risultati hanno spinto al rialzo la settimana scorsa gli indici della Borsa americana: l’S&P500 ha guadagnato l’1,6% segnando un nuovo massimo storico. Il Nasdaq è salito nel corso della settimana dell’1,3%, nonostante venerdì abbia accusato il colpo della drastica caduta di Snap (-24%), causata da un profit warning sull’andamento della pubblicità nei prossimi mesi.
Le comunicazioni di Snap hanno alzato l’allerta sui dati che fornirà oggi Facebook, il secondo gruppo al mondo per raccolta pubblicitaria (il primo è Google).

In Asia i riflettori restano puntati sul settore immobiliare cinese. Evergrande ha pagato prima di sabato gli interessi in scadenza e ha allontanato di qualche giorno lo spettro del default. Oggi a Shanghai e a Hong Kong le azioni delle società immobiliari sono scese dopo che sabato il massimo organo decisionale del parlamento cinese ha annunciato che introdurrà una tassa immobiliare pilota in alcune regioni.

Il dollaro perde leggermente terreno nei confronti dell’euro che sale dello 0,1% a 1,165.

Powell: la Fed inizierà presto a ridurre gli acquisti di bond.

Il rendimento del Treasury Note decennale, che la settimana scorsa aveva segnato un picco dell’1,7%, è in calo stamattina a 1,65%. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, venerdì ha affermato che l'inflazione potrebbe rimanere più alta più a lungo. Powell ha chiarito che la Fed inizierà presto a ridurre gli acquisti di obbligazioni, ma rimarrà paziente sui rialzi dei tassi. Le attese dei mercati sono per un avvio a novembre della riduzione degli stimoli monetari e un primo possibile rialzo dei tassi nella seconda metà del 2022.

Sul mercato delle valute è da segnalare il nuovo tonfo della lira turca dopo che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha detto che 10 ambasciatori di Paesi stranieri, fra cui quelli di Francia, Germania e Stati Uniti, non sono persone gradite nel Paese. Gli ambasciatori avevano domandato il rilascio di un imprenditore e filantropo detenuto da quattro anni nelle prigioni turche.

Il petrolio torna a salire questa mattina con il Brent scambiato a 86,2 dollari al barile (+0,7%) e il Wti a 84,5 dollari (+0,9%). La settimana scorsa il Wti ha guadagnato il 2,1%. A spingere i nuovi rialzi è la posizione dell’Arabia Saudita che raccomanda all’Opec+ prudenza prima di decidere eventuali innalzamenti dei tetti produttivi, visto che la pandemia continua a mettere in pericolo la consistenza della domanda.

Fra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:

UnicreditMontePaschi – Unicredit ha comunicato che le trattative con il Tesoro sul Monte dei Paschi si sono chiuse senza esito. Il governo cercherà ora di concordare con Bruxelles un'estensione della scadenza fissata per la ri-privatizzazione di Monte dei Paschi.


Banco BPM - Bper Banca - Secondo il Corriere della Sera le due banche figurano tra quelle che potrebbero esaminare il dossier Monte dei Paschi, in caso di stop definitivo alla trattativa per la vendita a Unicredit.

Exor - Ha riavviato i colloqui con la francese Covea per la cessione di PartnerRE, ha riportato sabato Il Sole 24 Ore. Secondo il quotidiano la trattativa si basa su una valutazione della compagnia di riassicurazione vicina ai 9 miliardi di dollari previsti dall'iniziale accordo di vendita, poi tramontata l'anno scorso a seguito del passo indietro dei francesi causato dallo scoppio della pandemia.

Generali - Con gli ultimi acquisti della scorsa settimana, Leonardo Del Vecchio ha arrotondato la sua partecipazione nella compagnia al 5,53% e Francesco Gaetano Caltagirone al 6,62%. Il patto di consultazione dei due imprenditori con la fondazione Crt arriva così al 13,38% del capitale. Con l'adesione di Warren Buffett, avvenuta oggi, Generali sale al 42,6% di Cattolica, avvicinandosi alla soglia del 50% più un'azione che è l'obiettivo minimo dell'operazione. 

Enel - La produzione globale di energia elettrica del gruppo si è attestata a 171.501 gigawattora nei primi nove mesi del 2021, in aumento del 7,4% su anno.

Leonardo - Ha ricevuto dall'aeronautica militare degli Stati Uniti un ordine per simulatori da 950 milioni di dollari. 

Saes Getters - Ha annunciato l'acquisizione del 51% di Saes Rial, della quale deteneva già il 49%, per 5,2 milioni di euro. L'operazione dovrebbe aumentare le sinergie nel settore del vuoto.

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