Si ferma il Nasdaq, vola il bitcoin

La prima seduta di una settimana sbilanciata sulla seconda parte per quanto riguarda i dati macroeconomici più rilevanti, è iniziata a Wall Street con una seduta di movimenti modesti sull’azionario: i tre principali indici di riferimento della borsa sono scesi, seppure di poco. Nasdaq -0,1%. S&P500 -0,4%. Dow Jones -0,4%. Ieri, nel paniere delle blue chip ha debuttato Amazon: il titolo ha chiuso in ribasso dello 0,4%, la stessa variazione dell’indice Bloomberg Magnificent Seven.

Barron’s scriveva ieri sera che statisticamente, i nuovi arrivati nel Dow Jones vanno male nell’anno successivo: dal 2000 a oggi, le quindici società ammesse hanno fatto peggio dell’indice in media del 14% nei successivi dodici mesi.

In controtendenza con l’andamento di Wall Street, ha chiuso in rialzo dello 0,6% l’indice Russell 2000 delle Small e Mid Cap.

I mercati azionari che sfondano record uno dopo l’altro hanno spazio per estendere ulteriormente i guadagni nel caso le prospettive economiche rimangano positive e gli investitori si decidano a prendere in considerazione i titoli rimasti indietro. La pensa così Goldman Sachs. Nel report diffuso ieri dal team guidato da Cecilia Mariotti. L’ossessione per i magnifici sette, un lato crea il rischio di contraccolpi all’indietro, dall'altro c'è anche "spazio per il sentimento rialzista, soprattutto se iniziassimo a vedere una rotazione più significativa dalla liquidità verso gli asset rischiosi e i ritardatari.

Altri strateghi, tra cui Michael Hartnett di Bank of America, scrivono che i mercati azionari saranno per un bel po’ guidati dall'intelligenza artificiale e dalla fiducia nella crescita economica. Marko Kolanovic, di JPMorgan canta fuori dal coro e avverte che il rischio di una stagflazione in stile anni settanta, è in aumento.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve calo, future del Dax di Francoforte -0,2%. Stamattina esce in Germania l’indice dei consumatori.

Le borse dell’Asia Pacifico sono contrastate.

Hang Seng di Hong Kong -0,2%. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen +0,4%.

Sulla parità l’indice Nikkei di Tokyo.

Il decennale si è indebolito al 4,27% dopo il deludente esito della maxi asta del quinquennale da 64 miliardi di dollari. Gli offerenti indiretti si sono presi il 63,5%, meno della media recente. Rapporto offerta/copertura intorno alla media degli ultimi due mesi. E’ andata leggermente meglio l'asta fino a 63 miliardi di dollari di titoli a 2 anni.

Steven Major, head of fixed income research di HSBC, ha detto ieri che un tasso di rendimento del decennale a 2,25% è un buon punto di ingresso.

A conclusione del primo giorno di offerta, le richieste per il titolo hanno sfiorato i 6,5 miliardi di euro, arrivando a 6,44 miliardi. I contratti sottoscritti sono stati oltre 210mila. Nel primo giorno di emissione del precedente collocamento del BTp Valore dello scorso ottobre, le richieste totali a fine giornata erano state pari a 4,76 miliardi di euro. Per trovare emissioni di titoli di Stato con un primo giorno di collocamento cosi' partecipato dal retail bisogna risalire alle emissioni di BTp Italia del 2015. L'emissione del BTp Valore durerà fino a venerdì 1 marzo, salvo chiusura anticipata. Il titolo ha una durata di sei anni, cedole pagate ogni tre mesi con rendimenti prefissati e crescenti nel tempo sulla base di un meccanismo 'step up' di 3+3 anni e garantisce un extra premio finale di fedeltà pari allo 0,7% per chi lo acquista durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza.

Bitcoin sui massimi dal dicembre del 2021, a 55.700 dollari.

Unicredit sta valutando l'acquisizione della piattaforma di servizi bancari su cloud Vedono, di proprietà del private equity Warburg Pincus, scrive Bloomberg.

Prysmian ha perfezionato il contratto relativo alla commessa del valore di circa 1,9 miliardi assegnata da Eastern Green Link 2 Limited, joint venture tra Ssen Transmission e National Grid Electricity Transmission, proprietari dei sistemi di trasmissione elettrica in Gran Bretagna. Nell’ambito della commessa Prysmian fornirà un importante sistema in cavo ad alta tensione in corrente continua (Hvdc) per lo sviluppo della rete Eastern Green Link 2 (Egl2) che collegherà la Scozia e l’Inghilterra.

Edison, Snam. Le due società hanno annunciato l'avvio di trattative in esclusiva per la compravendita dei tre siti di stoccaggio di gas naturale che Edison possiede in Italia.

A2A. Il comune di Brescia non ha mai discusso con Milano sull'ipotesi di una taglio della quota detenuta nella superutility lombarda, pari al 25% più una azione ciascuno. E' quanto ha detto la sindaca di Brescia, Laura Castelletti. L'AD, Renato Mazzoncini, ha sottolineato che la stella polare dell'aggiornamento del piano al 2030 di A2A atteso l'11 marzo, saranno la decarbonizzazione e l'aumento del valore dell'azienda e della felicità dei soci.