Telecom e Tlc bene in borsa sulla notizia di acquisto di MásMóvil.
Kkr, Providence e Cinven hanno lanciato un’opa sulla compagnia telefonica spagnola. I fondi di private equity offrono 22,50 euro per azione con un premio del 20% rispetto alla chiusura di venerdì scorso. L’operazione ha spinto la Borsa di Madrid in positivo trascinata dal comparto Tlc.
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Un’acquisizione da 3 miliardi di euro
I fondi di private equity si muovono sul comparto Tlc e mettono a segno un’acquisizione da tre miliardi di euro: una delle più consistenti dall’inizio della pandemia.
Ieri due fondi americani Kkr, Providence e il britannico Cinven hanno lanciato un’offerta pubblica di acquisto (opa) amichevole sulle azioni della compagnia di telecomunicazioni spagnola MásMóvil.
I fondi mettono sul piatto 22,50 euro per azione puntando al 100% della società, un prezzo che offre un premio del 20% rispetto alla chiusura di Borsa di venerdì scorso (a 18,79 euro) della quarta telco spagnola.
Il titolo MàsMovìl ha chiuso la seduta con un guadagno del 23,97%, a 23,12 euro, galvanizzando tutto il listino Ibex35 e portando la Borsa di Madrid a superare i 7.200 punti (+1,76%).
Offerta subordinata all’accettazione del 50% degli azionisti
Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario CincoDìas, gli investitori hanno presentato l'offerta di acquisto di MásMóvil attraverso la società Lorca Telecom BidCo (di cui ciascuno possiede il 33%).
L'efficacia dell’operazione è subordinata all'accettazione della proposta da parte del 50% degli azionisti.
Sul prospetto informativo presentato alla Comisión Nacional del Mercado de Valores (Cnmv), omologa spagnola della nostra Consob, i tre fondi di private equity hanno reso noto che i possessori del capitale di MásMóvil si sono già impegnati a «vendere complessivamente 38.938.643 azioni di MásMóvil, pari al 29,56% del capitale sociale».
Via al risiko delle Tlc
Ieri sera il Financial Times ha definito l’accordo come il più grande take-private di una società di telecomunicazioni europea quotata in borsa da oltre due anni. L’ipotesi è che faccia da apripista a un consolidamento nel mercato delle telecomunicazioni.
Ipotesi quest’ultima che ha influito su tutto il mercato delle telecomunicazioni. Il gigante spagnolo Telefonica ha chiuso con un guadagno del 3,75% a 4,40 euro. L’operatore di telefonia fissa Euskaltel ha messo a segno un guadagno a due cifre (10,01%) con il titolo scambiato a 7,80 euro. In Italia, Telecom ha segnato un +2,83%, chiudendo a 0,34 euro.
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