Tenaris sugli scudi, risultati 4Q e Outlook 2021 sopra le attese

Balzo del 14,36% del titolo Tenaris, che alle 12 si porta in testa all’indice delle blue chip di Piazza Affari scambiato a 8,79 euro, dopo aver archiviato il quarto trimestre 2020 con risultati nettamente superiori alle attese.

Le vendite del gruppo sono pari a 1,13 miliardi di dollari, in calo del 35% rispetto a 1,74 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo dell'anno precedente, ma superiori alle attese per 1,04 miliardi. Anche il margine operativo lordo è sceso a 192 milioni (in calo del 34% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, ma in crescita del 79% rispetto al trimestre precedente), superando le aspettative per 124 milioni. L’utile netto si attesta a 107 milioni di euro.

Il cda del gruppo ha anche annunciato la proposta del pagamento di un dividendo di 14 centesimi di dollaro per azione alla prossima assemblea.

La società prevede una graduale ripresa dei ricavi nel corso del 2021, nonostante le ancora molte incertezze sollevate dalla pandemia e dall’andamento del programma vaccinale a livello mondiale. Previsto un impatto sull’Ebitda del gruppo per circa 20 milioni di dollari da costi addizionali e da perdite di produzione negli Usa e in Messico a causa dei tagli alle forniture di gas ed energia questo mese nel Texas. «Dopo un primo trimestre con un Ebitda simile a quello del quarto trimestre 2020, dal secondo trimestre l’Ebitda dovrebbe iniziare a crescere con margini stabilizzarsi intorno al 20%», si legge in una nota.

Gli analisti di Equita si aspettano che «il set di risultati abbia delle implicazioni positive per il titolo» e mantengono il rating Hold con Tp 6 euro in attesa della call programmata per questo pomeriggio. I risultati sono stati molto più forti del previsto, dice Jefferies, aggiungendo come il margine Ebitda di Tenaris abbia raggiunto il suo livello più alto dal terzo trimestre 2019.