TIM, “incoraggianti” promesse di Labriola sull’aumento della guidance 2022/23
Gli analisti accolgono favorevolmente le indicazioni del Ceo del gruppo di alzare le previsioni per i prossimi due anni, aumento possibile per la società grazie al rispetto dei propri obiettivi attualmente in corso.
Rialzo della guidance per TIM?
Il manager del gruppo TIM starebbe valutando l’aumento della guidance sul biennio 2022/2023 per il gruppo, dopo averla già alzata ad agosto in occasione della semestrale.
A ventilare questa ipotesi era stato ieri il Ceo del gruppo, Pietro Labriola, nel corso di un incontro a cui hanno partecipato anche oltre mille manager riuniti in presenza nelle sedi di Roma, Bologna, Milano e Napoli.
Il gruppo “sta rispettando i propri obiettivi” per l’anno in corso, spiegava il manager, e “probabilmente, con il nuovo piano, migliorerà i target dei prossimi due anni”.
“Se oltre a centrare i risultati del 2022 raggiungeremo anche quelli del 2023, allora sarà la prima volta in 12 anni che la nostra azienda rispetta anche quelle del secondo anno”, aggiungeva Labriola, ribadendo che TIM è “un'azienda industrialmente sana”, impegnata a “risolvere definitivamente un problema che si chiama debito”.
Indicazioni incoraggianti
“Nell’attuale set di previsioni, TIM indica per il triennio al 2024 un calo low-single-digit (CAGR) dell’Adj.EBITDAaL di gruppo”, ricordano da WebSim.
Le indicazioni arrivate ieri dal Ceo sono “incoraggianti”, proseguono dalla sim, i cui analisti sottolineano che nelle loro stime già recepiscono “qualche margine di miglioramento, ipotizzando un CAGR’22-24 del +2% dell’Adj.EBITDAaL di Gruppo sostenuto in primis dall’andamento double-digit in Brasile e da una recovery del business domestico (guidata da aumenti prezzi e piano riduzione costi) dopo un -15% atteso nel 2022 (stimiamo EBITDAaL domestico a 3,694 miliardi)”.
Tutta, “ancora piuttosto fluido il dossier sulla rete”, aggiungono da WebSim, mentre si attendono “maggiore chiarezza con la scadenza dell’MOU a fine mese e dall’incontro tra gli esponenti del governo la prossima settimana”.
Mentre a Piazza Affari il titolo TIM scambia oggi a 0,2283 euro (+0,75%), dalla sim mantengono la raccomandazione ‘molto interessante’ sul titolo dell’ex monopolista, con target price di 0,43 euro.
Le dimissioni
Nel frattempo, sono state annunciate le dimissioni di Frank Cadoret dal consiglio di amministrazione (quota Vivendi), mentre secondo fonti dei media potrebbe essere convocata una nuova riunione del board a fine mese per cooptare il sostituto di Luca de Meo, dimessosi a settembre.
Cadore si era dimesso di recente dal ruolo di Ceo di Canal+, ma secondo alcuni articoli di stampa la sua uscita da TIM potrebbe essere legata ai tentativi di Vivendi di sostituire il presidente di TIM Rossi, possibilmente con Massimo Sarmi, attuale amministratore delegato di FiberCop.
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