TIM si accende ancora con possibili mosse di Swisscom nelle tlc
La proprietaria di Fastweb potrebbe entrare nell’affare Iliad-Vodafone rilevando alcuni asset e questo scenario viene definito da alcuni analisti come “positivo” per l’ex monopolista.
TIM di nuovo in luce
Cosa farà ora Swisscom proprietaria di Fastweb? Risponderà alla proposta fatta da Iliad a Vodafone? A queste domande provano a rispondere alcune indiscrezioni di stampa riportate da La Repubblica secondo le quali gli svizzeri starebbero studiando una possibile controfferta, magari vincolante, da fare subito e che dovrà obbligatoriamente avvicinarsi a quanto offerto da Iliad.
Il mercato ne approfitta e a Piazza Affari le azioni Telecom Italia partono con una crescita del 2% nonostante l’apertura incerta del FTSE MIB e salgono fino a 0,3085 euro, allo stesso modo in cui erano balzate dopo la proposta di Iliad che aveva acceso le aspettative per future operazioni nel settore delle tlc.
Le possibili mosse di Swisscom
La proposta di Iliad arrivava mentre Swisscom era impegnata nella due diligence su Vodafone Italia per fonderla con la sua Fastweb, anticipando così le mosse.
Una possibilità potrebbe essere quella di rilevare gli asset ridondanti da un eventuale merger Vodafone-Iliad
come rimedio che potrebbero essere indicato dall'Antitrust dell'Unione europea per concedere il via libera alla fusione.
Questi asset potrebbero includere le frequenze 5G sulla banda 700 Mhz e alcuni segmenti di clientela considerando la concentrazione di quota di mercato che si determinerebbe (circa 37% riferite sul totale SIM al 30 giugno, di cui 9,4% Iliad e 27,4% Vodafone).
Scenario favorevole a TIM
Lo scenario di un merger Vodafone-Iliad con Fastweb remedy taker “potrebbe rappresentare uno scenario molto favorevole per TIM”, secondo gli analisti di WebSim Intermonte.
Per guadagnare massa critica e raggiungere una quota di mercato adeguata, Fastweb “potrebbe guardare con maggiore interesse ad un'offerta convergente con il fisso (oggi serve 2,6 milioni di utenze familiari) e basata sulla qualità del servizio, anziché sfruttare la leva prezzo con una strategia dirompente simile a quella attuata in questi anni da Iliad”, aggiungono dalla sim.
Questa strategia, secondo gli analisti, sembrerebbe “particolarmente sensata considerando anche la necessità futura di Fastweb di investire in una rete mobile completamente proprietaria”.
Da WebSim mantengono la raccomandazione di acquisto sul titolo TIM, con target price di a 0,42 euro, ma questo “non include l'upside di 0,25 euro ad azione legato al possibile re-rating di Tim Consumer (oggi negativa per 1,3 miliardi)”.
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