Un record dopo l’altro a Wall Street

09/07/2024 06:30

Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,3%, quinta seduta consecutiva di massimo storico, venticinquesima da inizio anno. Ieri c’è stata una riconciliazione tra l’indice S&P500 e l’S&P500 equi pesato. Oggi si inizia a entrare nel vivo della settimana con l’audizione di Jerome Powell al Congresso.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve ribasso, future del Dax di Francoforte -0,1%. Francia: S&P Global Ratings ritiene che il risultato del secondo turno delle elezioni aumenti “l’incertezza sui dettagli della strategia di politica economica e fiscale. In Asia Pacifico, sale e tocca il record l’indice Nikkei di Tokyo, +2,3%. Contrastate le borse della Cina.

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La prima seduta di una settimana sbilanciata per quanto riguarda gli eventi importanti sulla seconda parte, è iniziata a Wall Street con volumi parecchio sotto la media e spunti deboli dall’agenda delle indicazioni macroeconomiche. Il mercato azionario degli Stati Uniti ha camminato a occhi chiusi, quasi per inerzia, verso un’altra serie di record. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,3%, quinta seduta consecutiva di massimo storico, venticinquesima da inizio anno. In evidenza, tra le società a grande capitalizzazione, Nvidia +1,9%. Tesla ha chiuso in rialzo per la decima volta, una sequenza avvenuta pochissime volte nella sua storia. S&P 500 +0,1%, trentacinquesima seduta da record da inizio anno.

DIVERGENZE

Ieri c’è stata una riconciliazione tra l’indice S&P500 e l’S&P500 equi pesato, entrambi in lieve rialzo, ma da inizio anno, per effetto della polarizzazione del mercato su pochissime società del tech, l'Invesco S&P 500 Equal Weight ETF, una proxy dell'ampiezza dell'indice perché ogni titolo ha lo stesso peso, è salito neanche del 4%, contro il +16,8% dell'S&P 500. Questa ampia divergenza ha spinto Michael Kantrowitz, chief investment strategist di Piper Sandler, a rinunciare ai target di prezzo sull’indice benchmark. "Parlare dell'S&P 500 (cioè del "mercato") per comunicare agli investitori istituzionali le proprie intuizioni di investimento è diventato un esercizio inutile", ha scritto Kantrowitz la scorsa settimana. "È davvero così utile avere un obiettivo sull'S&P 500 se solo una manciata di titoli rappresenta quella forza?”.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve ribasso, future del Dax di Francoforte -0,1%. Ieri l’indice EuroStoxx 50 ha chiuso in calo dello 0,2%, -0,6% il Cac40 di Parigi e +0,2% il Ftse Mib di Milano.

ARCOBLENO IN FRANCIA

Peter Goves, Head of Developed Market Debt Sovereign Research di MFS Investment Management ha detto ieri che a Parigi, una "coalizione arcobaleno" o un "governo ad interim" sono possibili. “Questo non è sicuramente il risultato più appetibile dal punto di vista politico, ma non è nemmeno il più sfavorevole per il mercato. Per gli spread OAT-Bund manteniamo il nostro intervallo di 70-90 pb nel breve termine. Gli spread OAT-Bund possono trovare un po' di conforto nel breve termine, ma ci troviamo ancora di fronte a un contesto potenzialmente instabile dal punto di vista politico nel medio termine. Le relazioni con l'UE potrebbero rivelarsi tutt'altro che positive”. Secondo Goves, il contagio della periferia dovrebbe essere relativamente contenuto.

CONTI PUBBLICI FRANCESI

S&P Global Ratings ritiene che il risultato del secondo turno delle elezioni aumenti “l’incertezza sui dettagli della strategia di politica economica e fiscale”, si legge in una nota stampa di ieri. Il parlamento è spaccato in tre e non ha molto tempo per trovare un accordo di coalizione, il bilancio 2025 dovrebbe essere infatti presentato all'inizio di ottobre. Secondo l’agenzia, sarà questa l’occasione per avere una prima indicazione “della volontà del nuovo governo di ridurre gli ampi deficit di bilancio della Francia e di rispettare le regole fiscali dell’UE. Oggi l’Outlook sul debito francese è stabile, per effetto delle aspettative di un’accelerazione della crescita economica reale. “I rating sovrani di S&P "AA-/A-1+" sulla Francia verrebbero messi sotto pressione se la crescita economica fosse materialmente al di sotto delle previsioni per un periodo prolungato, o se la Francia non riuscisse a ridurre il suo ampio deficit di bilancio e se i pagamenti degli interessi dell’amministrazione pubblica, sul totale delle entrate pubbliche, aumentassero oltre le attuali attese di S&P.

EUROPA

La valuta unica si muove poco a 1,083. Nei palazzi delle istituzioni Ue si tira un sospiro di sollievo, il risultato delle elezioni in Francia non mette a rischio l’asse Francia-Germania. Ieri il premier polacco Donald Tusk, ha sintetizzato così: ”entusiasmo a Parigi, delusione a Mosca e sollievo a Kiev", quanto basta per "essere felici a Varsavia". Il cancelliere Olaf Scholz ha invece detto che resta “adesso da vedere quali saranno gli sviluppi politici alla luce di questa inusuale costellazione uscita dalle urne". Nella certezza che - guardando all'allargamento dell'Ue a nuovi Paesi - lo sviluppo della casa comune sarà "possibile solo insieme alla Francia", promotrice anche della Comunità politica europea.

ITALIA

Il BTP riparte da 3,88% di tasso di rendimento di ieri. Questa settimana il Tesoro mette in asta titoli a media e lunga scadenza per 8,5 miliardi di euro. L’indagine della Banca d’Italia condotta tra il 20 maggio e il 10 giugno 2024 presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti registra che i giudizi sulle condizioni di accesso al credito sono di sostanziale stabilità, interrompendo la fase di irrigidimento in atto dal 2021; quelli sulle condizioni per investire si sono confermati sui valori negativi della scorsa rilevazione. Il saldo tra previsioni di aumento e di riduzione della spesa per investimenti nel complesso del 2024 è rimasto comunque positivo, ma si è nettamente ridotto nella manifattura.

In Asia Pacifico, sale e tocca il record l’indice Nikkei di Tokyo, +2,3%. Contrastate le borse della Cina: Hong Kong -0,1% e Shanghai Composite +0,5%. In lieve rialzo l’indice KOSPI di Seul. Sale l’azionario dell’Australia. BSE Sensex di Mumbai +0,3%.

TITOLI

Generali non è interessata ad allargare la sua presenza sul mercato della Gran Bretagna, lo scrive Reuters.

Eni ha annunciato una nuova scoperta offshore, nel pozzo esplorativo Yopaat-1 Exp, perforato nel Blocco 9 (Jv paritetica Eni-Repsol) a circa 63 km dalla costa, nel Bacino di Sureste, in Messico. Le stime preliminari indicano un potenziale scoperto di circa 300-400 milioni di barili equivalenti di olio e gas associato in posto.

Leonardo. L’Italia punta a spendere circa 7,5 miliardi di euro nei prossimi 11 anni per 24 nuovi jet Eurofighter, secondo un documento del ministero della Difesa visionato da Reuters. I jet bimotore supersonici Eurofighter Typhoon sono costruiti da un consorzio tedesco, britannico, italiano e spagnolo, composto da Airbus, Bae Systems e Leonardo.

Azimut. La raccolta netta dell'asset manager ha raggiunto 1,04 miliardi di euro nel mese di giugno, grazie al primo closing di un nuovo fondo di credito privato e ai prodotti venduti nell'ambito di una partnership con UniCredit.

TXT E-Solutions ha esercitato l'opzione per l’acquisto di un ulteriore 20% del capitale di ProSim Training Solutions salendo così al 60% del suo capitale.

Circle ha collocato la seconda tranche dell'aumento di capitale, per 55.770 nuove azioni al prezzo di 7,10 euro per azione.

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