Vendite su Nexi dopo la cessione delle azioni di Deutsche Bank

Vendite su Nexi dopo la cessione delle azioni di Deutsche Bank

La banca tedesca ha venduto 3,5 milioni di titoli ad un prezzo di 11 euro che rappresenta uno sconto del 3% rispetto alla chiusura di ieri delle azioni Nexi.

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Nexi in calo

Seduta negativa per Nexi a Piazza Affari dopo la cessione di una quota del capitale detenuta da Deutsche Bank.

Le azioni della società cedono oltre il 2% dopo due ore di contrattazioni, scendendo a 11,11 euro dopo il buon risultato della seduta di ieri (+4,81%).

Il calo odierno porta le quotazioni della società di pagamenti elettronici vicino al prezzo a cui la banca tedesca ha ceduto lo 0,27% del capitale, corrispondente a 11 euro, quindi con uno sconto del 3% rispetto al prezzo di chiusura di ieri a 11,335 euro.

La vendita di azioni

Deutsche Bank ha messo sul mercato 3,5 milioni di titoli, circa la metà della quota ricevuta dall’istituto tedesco in cambio della partecipazione in Sia (2,6% del capitale) poi fusa in Nexi, incassando 38,5 milioni di euro circa.

Tra gli azionisti pre-merger ci sono Banco Mediolanum (2,85% pre-merger, 0,59% post, per circa 7,7 milioni di azioni Nexi) e Banco Bpm (5,33% pre operazione, 1,10% dopo, 14,5 milioni di azioni), oggi entrambe negative a Milano, oltre ad altri azionisti di minoranza (6,13% pre, 1,26% post).

Da Equita Sim ricordano che i fondi di private equity ex azionisti di Nets possiedono 412 milioni di azioni Nexi (31% del capitale) soggette a lock-up di cui per 1/3 scaduto lo scorso primo gennaio 2022, mentre gli altri scadranno il primo luglio 2022 e lo stesso giorno del 2023.

Gli analisti della sim milanese mantengono il rating ‘buy’ sul titolo Nexi, con un target price a 18 euro.

Aumentano le transazioni

Nei giorni scorsi Nexi aveva comunicato un aumento del 122% delle transazioni con smartphone in negozio nel corso del 2021, secondo dati forniti dall’Osservatorio Innovative Payments della School of Management di Milano.

I pagamenti mobile in negozio rappresentano proprio il segmento a più rapida crescita tra le transazioni digitali, aggiungono dall’Osservatorio, il quale ha calcolato che sul totale di 7 miliardi di euro di valore di queste transazioni, Nexi ne ha gestito circa il 70%.

Tra i dati più interessanti diffusi dall’Osservatorio c’è il raggiungimento della quota dell’86% (6 miliardi) dell’importo totale dei pagamenti effettuati con applicazioni che forniscono la virtualizzazione della carta nello smartphone (+84% rispetto al 2020) come Google Pay, Samsung Pay e Apple Pay.

Relativamente a queste app, concludono dall’istituto, Nexi ha registrato una crescita del 50% delle sue carte registrate su questi nuovi strumenti per il pagamento mobile.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: NEXI
Isin: IT0005366767
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