Wall Street in stand by, Piazza Affari sempre più su

La settimana corta precedente le feste di Pasqua è iniziata con i tre principali indici della borsa degli Stati Uniti in lieve ribasso. L'S&P 500 è sceso dello 0,3%, il Dow Jones dello 0,4%, il Nasdaq Composite dello 0,3%. Nove degli undici indici settoriali dell’S&P500 in calo, in rialzo di poco meno dell’uno per cento l’Energy, +0,5% il segmento utility.

Il petrolio Brent è salito a 87 dollari il barile per ragioni che rimandano al pesantissimo attacco in Russia.

L'S&P 500, in rialzo del 9,4% da inizio anno, si avvia a chiudere il suo miglior primo trimestre dal 2019. Il Nasdaq non è molto indietro, con un guadagno del 9,2%, ma è molto improbabile riesca a battere il +16,8% nei primi tre mesi dell'anno scorso.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire intorno alla parità, il future del Dax di Francoforte è invariato.

Il Treasury Note a dieci anni tratta a 4,23%, da 4,21% di ieri. E’ stata ben accolta l’asta dei titoli a due anni, emessi con un Bid To Cover di 2,62, in aumento rispetto al tasso di copertura della precedente emissione di pari scadenza.

T.Rowe Price ha scritto ieri che il rally del mercato obbligazionario americano sembra destinato a interrompersi in scia agli ormai prossimi tagli dei tassi, con il Tesoro che "ha rallentato il ritmo d'incremento delle emissioni trimestrali di debito a lungo termine, mentre la Fed ha indicato la possibilità di modificare il proprio orientamento politico in una direzione più favorevole al mercato. Inoltre, i dati sull'inflazione sono risultati più deboli del previsto”, rileva Nikolaj Schmidt, chief international economist di T.Rowe Price.

BTP a 3,70%. Il Tesoro ha in programma di lanciare nel secondo trimestre due nuovi BTp a tre e sette anni, per una raccolta complessiva di almeno 19 miliardi di euro. Da inizio anno le emissioni a medio-lungo termine sono arrivate a 112 miliardi, il 33% del programma di raccolta dell’anno.

Cross a 1,084. I tre membri del Federal Open Market che hanno parlato ieri, la governatrice Lisa Cook, i presidenti delle filiali di Atlanta e di Chicago, Raphael Bostic e Austan Goolsbee, hanno ribadito quanto avevano affermato nelle ultime loro uscite pubbliche. Cook ha ribadito che in questo momento non bisogna aver fretta di tagliare i tassi.

In Europa. "Cresce il consenso", nel consiglio Bce per il taglio dei tassi visto che l'inflazione "è in rapido calo" e si avvicina all'obiettivo del 2%. Il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta è tornato a far sentire la sua voce per sottolineare la discesa dei prezzi in corso e aggiungersi a chi, nel board, sta chiedendo un allentamento della politica monetaria. Il banchiere italiano ha parlato alla celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi. Se il mercato scommette ancora su tassi invariati nella prossima riunione dell'11 marzo, tuttavia quel giorno il board dovrà valutare le stime su crescita e inflazione che saranno la base per le decisioni dei mesi successivi. Gli ultimi numeri di Eurostat, riferiti a febbraio, parlano di un aumento del carovita al 2,6% contro il 2,8% di gennaio (nello stesso mese del 2023 era l’8,5%).

Il future di riferimento ha chiuso in rialzo del 7% a 9.650 dollari la tonnellata, il 130% in più delle quotazioni di inizio anno. I prezzi sono in rally da mesi a causa delle condizioni meteo sfavorevoli nelle aree di coltivazione del seme dell’Africa Centro Occidentale. L’ultimo raccolto è stato molto basso e anche il prossimo, a causa del diffondersi di una malattia della pianta, dovrebbe essere scarso.

Il bitcoin è salito ieri del 7%, stamattina a 70.500 dollari.

Eni. Credit Agricole ha annunciato che non finanzierà il progetto Rovuma per la produzione e liquefazione di gas in Mozambico, sostenuto da Eni ed Exxon Mobil, in ragione dell'impegno a non appoggiare nuove estrazioni di combustibili fossili.

Banca Generali. La controllante Generali ha depositato la lista dei propri candidati per il rinnovo del Cda nell'assemblea del 18 aprile confermando Antonio Cangeri presidente e Gian Maria Mossa AD.

Rai Way. Il nuovo piano industriale 2024-2027 punta ad aumentare l'adjusted EBITDA a 207 milioni di euro, da 180,3 milioni di euro l'anno scorso.