Wall Street prova il rimbalzo, attesa per i conti di Tesla

Wall Street tenta il rimbalzo dopo i forti cali di ieri dovuti alle dichiarazioni di Donald Trump sul rischio rallentamento economico per l'economia statunitense in caso di mancato taglio immediato dei tassi di interesse.

Oggi i future sui principali indici (Dow Jones, S&P500 e Nasdaq) della Borsa di New York guadagnano circa lo 0,80%, lasciando presagire un'apertura in verde.

Il dollaro USA recupera qualcosa dopo i cali dei giorni scorsi e il cross EUR/USD scende a 1,1477, mentre non si ferma la corsa dell'oro, oggi a 3.470 dollari (future) l'oncia, e il Bitcoin sale a 88 mila dollari.

I prezzi del petrolio restano in crescita: Brent a 67 dollari e greggio WTI a 63,20 dollari al barile.

Il direttore del Consiglio economico nazionale Usa, Kevin Hassett, ha dichiarato che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sta valutando se sia in grado di rimuovere Jerome Powell dall'incarico di presidente della Federal Reserve.

Trump aveva definito il presidente della Fed 'Signor Troppo Tardi' e 'un grande perdente', rinnovando nuovamente le critiche fatte già in passo nei suoi confronti. La scorsa settimana, dopo che Powell aveva lanciato l'allarme sui dazi e ribadito che la Fed avrebbe adottato un approccio cauto alla riduzione dei tassi, Trump aveva replicato: "Le dimissioni di Powell non arriveranno mai abbastanza presto".

Lo spazio di manovra di Trump per un eventuale licenziamento di Powell, però, resta poco chiaro in quanto la legge statunitense non chiarisce del tutto se il Presidente abbia tale potere.

Oggi l'attenzione si rivolgerà soprattutto verso Tesla, attesa alla prova degli utili dopo la chiusura del mercato.

Tesla arriva a questo appuntamento dopo i diversi segnali di un netto calo delle vendite e della domanda dei suoi veicoli, in quanto il ruolo del Ceo Elon Musk alla Casa Bianca sta mettendo in crisi il suo marchio. Ieri l azioni Tesla sono scese di quasi il 6% e stanno cedendo quasi il 44% quest'anno.

Secondo i dati raccolti da Bloomberg, gli utili del primo trimestre della casa automobilistica potrebbero scendere rispetto ai livelli dell'anno precedente. Gli analisti hanno rivisto al ribasso le loro stime nell'ultimo mese, con le aspettative sugli utili in calo di circa il 12% e le previsioni sui ricavi in diminuizione di oltre il 6%.

Lockheed (+3%): ricavi per 17,96 miliardi di dollari nel primo trimestre, con un aumento del 4,5% rispetto all'anno precedente.

Verizon (-3%): ricavi nel primo trimestre a 33,5 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti di 33,24 miliardi (dati LSEG).

Barrick Gold (+1%): uscirà dal progetto Donlin Gold in Alaska vendendo la sua quota del 50% al miliardario John Paulson e a NovaGold Resources per un massimo di 1,1 miliardi di dollari. Equifax (+7%): utile trimestrale rettificato di 1,53 dollari per azione per il trimestre conclusosi il 31 marzo, superiore allo stesso trimestre dell'anno precedente, quando la società aveva riportato un EPS di 1,50 dollari e alle attese degli analisti di 1,40 dollari.

Quest Diagnostics (+3%): utile per 2,21 dollari per azione nel trimestre conclusosi il 31 marzo, superiore alle stime medie degli analisti di 2,15 dollari per azione.

GE Aerospace (+3%): utile per azione rettificato per il 1° trimestre a 1,49 dollari, oltre la stima media degli analisti di 1,27 dollari.

Meta

MoffettNathanson Research: buy e prezzo obiettivo ridotto da 710 a 525 dollari.

Amazon

Jefferies: buy e target price tagliato da 250 a 240 dollari.

Nvidia

Deutsche Bank Securities: neutral e prezzo obiettivo diminuito da 135 a 125 dollari.