A Wall Street si festeggia l’aumento dei disoccupati


I dati di venerdì non potevano essere meglio, il rallentamento del ciclo economico che si intravede è quel che serve per spingere la banca centrale ad iniziare il taglio tassi. I futures sui Fed-funds danno ora al 68,3% di possibilità di almeno un taglio dei tassi di interesse entro la riunione di settembre, rispetto al 57,4% di una settimana fa.

Treasury. Questa settimana le aste combinate di 67 miliardi di dollari di titoli del Tesoro a 10 e 30 anni metteranno alla prova la domanda di debito a più lunga scadenza.

Warren Buffet taglia ancora la sua partecipazione in Apple. In Asia Pacifico hanno riaperto le borse della Cina: indice Shanghai Composite +1,1%. Shenzhen Composite +2%. L’economia cinese si sta lasciando alle spalle il periodo più nero e si rivedono in giro i turisti.


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I dati di venerdì hanno mostrato quanto sia ampia in questo momento la distanza tra gli interessi dei lavoratori e quelli degli investitori: Wall Street ha accolto con entusiasmo l’aumento della disoccupazione e la frenata della nuova occupazione. Il Nasdaq è salito del 2%, l’S&P500 dell’1,3%.

Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha comunicato che l'economia americana ha aggiunto 175.000 posti di lavoro in aprile, in calo rispetto ai 315.000 di marzo. Il totale di aprile è stato ben al di sotto del consenso degli economisti che prevedeva 235.000 posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione è salito al 3,9% dal 3,8% del mese precedente. La crescita dei salari è rallentata allo 0,2% rispetto allo 0,3% di marzo.

Meglio non poteva andare, il calo della disoccupazione c’è ed è rilevante, ma non è un crollo, la crescita dei salari si raffredda. Preso in contropiede chi nel corso della settimana aveva puntato sull’arrivo del Treasury Note di nuovo intorno al 5% di tasso di rendimento, la corsa alla chiusura delle posizioni short ha contribuito a spingere il rendimento verso il basso, stamattina a 4,50%. I futures sui Fed-funds danno ora al 68,3% di possibilità di almeno un taglio dei tassi di interesse entro la riunione di settembre, rispetto al 57,4% di una settimana fa.

TREASURY

Questa settimana le aste combinate di 67 miliardi di dollari di titoli del Tesoro a 10 e 30 anni metteranno alla prova la domanda di debito a più lunga scadenza. Il governo collocherà anche 58 miliardi di dollari di titoli a tre anni come parte delle cosiddette aste di rimborso trimestrali.

I dati macro di venerdì e i commenti di Jerome Powell di mercoledì sono stati “un sollievo per il mercato, ma non siamo assolutamente pronti a battere i pugni sul tavolo e a pensare che ci siano 50 o 100 punti base in meno", ha dichiarato a Bloomberg Mark Lindbloom, gestore di portafoglio presso Western Asset Management. A suo avviso, in questo contesto è meglio puntare sui titoli a più breve termine, come le obbligazioni a due e cinque anni. Il Treasury biennale è a 4,70%, oltre trenta punti base in meno di lunedì scorso. Anche George Catrambone, responsabile del reddito fisso di DWS Americas preferisce il biennale, “dato che la probabilità di rialzi dei tassi rimane remota”.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future del Dax di Francoforte +0,3%. Euro in apprezzamento a 1,075.

BCE

Il capo economista della Banca Centrale Europea, Philip Lane ha dichiarato che i recenti dati relativi all'area dell'euro lo hanno reso più certo del fatto che l'inflazione stia tornando verso l'obiettivo del 2%, aumentando la probabilità di una primo taglio dei tassi di interesse a giugno.

In un'intervista al quotidiano spagnolo El Confidencial, il funzionario irlandese mette in evidenza l’andamento dei prezzi nel settore dei servizi e spiega in questo modo: “Sia la stima flash di aprile per l'inflazione nell'area dell'euro che, sia il dato sul PIL del 1° trimestre, mi fanno ritenere che inflazione dovrebbe tornare all'obiettivo in modo tempestivo" - dichiara Lane - “Quindi, a partire da oggi, il mio livello di fiducia personale è migliorato”.

In Asia Pacifico hanno riaperto le borse della Cina: indice Shanghai Composite +1,1%. Shenzhen Composite +2%. In lieve calo l’indice Hang Seng di Hong Kong. Taiex di Taipei +1%.
L’economia cinese si sta lasciando alle spalle il periodo più nero e si rivedono in giro i turisti, soprattutto i giocatori diretti ai casinò. Macao registra 604.000 visitatori dal 1 maggio al 5 maggio durante la Settimana d'Oro del Labor Day, come riporta il media locale Teledifusão de Macau, citando la Polizia di Sicurezza Pubblica di Macao.

APPLE

Warren Buffet taglia ancora la sua partecipazione in Apple. La Berkshire Hathaway, la conglomerata in mano al finanziere americano, ha pubblicato i dati sul primo trimestre segnalando che la sua quota nel produttore degli iPhone vale ad oggi 135,4 miliardi di dollari, l'equivalente quindi di circa 790 milioni di azioni. I numeri corrisponderebbero ad un deciso ridimensionamento della partecipazione finora detenuta in Apple di circa il 13%. Si tratta del secondo trimestre consecutivo in cui il gruppo di Omaha ha ridotto la propria quota nella società di Cupertino. Berkshire Hathaway ha infatti venduto circa 10 milioni di azioni Apple (pari a circa l'1% della sua quota) negli ultimi mesi del 2023. Buffett, rispondendo alle domande degli azionisti alla riunione annuale del Berkshire a Omaha, ha lasciato intendere che la vendita è avvenuta per motivi fiscali a seguito di guadagni considerevoli, rassicurando però sul fatto che Apple continuerà ad essere il più importante investimento di Berkshire.

Foxconn ha registrato un fatturato di 447,55 miliardi di dollari taiwanesi a marzo, in aumento dell'11,8% su base annua. Per contro, nei primi tre mesi dell'anno i ricavi sono scesi del 9,6% a 1.322 mld ntd.

Il fornitore chiave di Apple ha puntualizzato in una nota che i ricavi di marzo, che su base mensile evidenziano un incremento del 27% dato dall'impatto della festività del Capodanno Lunare a febbraio, rappresentano il secondo dato più alto su base mensile nella storia dell'azienda.

Petrolio in lieve rialzo, dopo cinque sedute consecutive di ribasso, Brent a 83 dollari il barile, sulla notizia del terzo incremento consecutivo dei prezzi di listino dell’Arabia Saudita.

TITOLI

TOD'S. Nell'ambito dell'Opa lanciata da L. Catterton, il fondo di private equity ha superato la soglia del 90% del capitale necessaria al delisting della società concordato insieme alla famiglia Della Valle.

ENI. Azule Energy, joint venture tra Eni e Bp, e Rhino Resources Namibia hanno siglato venerdì un accordo per una quota del 42,5% in un blocco nell'offshore del bacino di Orange in Namibia.

Pirelli. In occasione della presentazione della lista per il collegio sindacale da parte di Marco Polo anche per conto di Camfin, la holding che fa capo a Marco Tronchetti Provera sabato ha precisato che ciò non "autorizza a ritenere che siano non più attuali gli approfondimenti ... in corso ... sulla sussistenza del controllo da parte di Marco Polo stessa su Pirelli".

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